Il prestigioso evento “Storie di Donne”, giunto alla sua decima edizione, si appresta a celebrare il ruolo fondamentale delle donne nella società contemporanea. Il 8 novembre 2024, il Coni di Roma sarà palco di una serata densa di emozioni e * riconoscimenti, una speciale edizione *Fair Play che metterà in risalto le storie ispiratrici di donne che si sono distinte nei loro ambiti professionali. Con un programma ricco di interventi e momenti musicali, l’iniziativa si propone di valorizzare il contributo delle donne all’interno della comunità.
Quest’anno, l’evento avrà come protagoniste sette figure emblematiche a cui verranno conferiti riconoscimenti speciali. Tra di esse, spicca Eleni Sourani, Ambasciatrice della Repubblica Ellenica in Italia. La sua carriera diplomatica ha rappresentato un punto di incontro tra culture diverse, rendendola una figura chiave nel rafforzamento delle relazioni tra i due paesi.
Un altro volto significativo sarà quello di Giulia Cornacchione, Tenente Colonnello dell’esercito, che ha affrontato con coraggio la battaglia contro una grave malattia. La Cornacchione ha intrapreso una serie di iniziative mirate alla raccolta fondi per la ricerca, coinvolgendo ben 3000 membri delle Forze Armate nella sua straordinaria causa. La sua determinazione e leadership l’hanno resa un esempio ispiratore non solo per le donne in ambito militare, ma per tutti coloro che si battono contro le ingiustizie della vita.
Laura Berti, giornalista del Tg2 e responsabile della rubrica Medicina 33, porterà la sua esperienza nel campo dell’informazione medica, fondamentale per sensibilizzare il pubblico su tematiche sanitarie rilevanti. Accanto a lei, Annalisa Minetti, atleta paralimpica di altissimo livello e impegnata nel sociale, continuerà a diffondere il messaggio di inclusione e resilienza, affermando la sua doppia identità di sportiva e artista.
Anche la giovane Ginevra Barboni, dotata di un bagaglio culturale unico grazie alla sua famiglia d’arte, sarà premiata per il suo lavoro innovativo nel campo della fotografia e del cinema. La sua capacità di catturare momenti significativi rappresenta una continua sfida all’idea tradizionale di percezione e narrazione visiva.
Completano il gruppo di premiate Michela Perrotta, biologa e CEO di You Emergency Group, le cui ricerche nel campo della salute sono fondamentali, e Grazia Urbano, stilista riconosciuta per la sua sensibilità nell’includere donne malate di cancro nelle sue sfilate, promuovendo una bellezza che va oltre le apparenze.
L’evento “Storie di Donne” è organizzato dall’Associazione Culturale Occhio dell’Arte APS, con sede ad Anzio, che da anni si impegna a promuovere iniziative culturali di valore. Quest’anno, l’associazione collabora strettamente con il Comitato Nazionale Italiano Fair Play , diretto da Ruggero Alcanterini, e l’ACSI – Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero, presieduta da Antonino Viti. Questa sinergia tra diverse realtà è un chiaro segnale di quanto sia fondamentale il supporto reciproco per promuovere obiettivi comuni, amplificando il messaggio di inclusione.
Anthony Peth, noto conduttore televisivo e testimonial dell’Aisos – Associazione Italiana Studio Osteosarcoma, coordinerà gli interventi, assicurandosi che ogni storia possa risaltare nell’atmosfera di celebrità e ammirazione. La sua esperienza permette di creare un legame tra il pubblico e le protagoniste della serata.
Questa edizione non si limiterà a premiare figure significative, ma includerà anche intermezzi musicali che arricchiranno ulteriormente l’evento. Saranno presidiati da una formazione da camera interamente femminile della Banda dell’Esercito Italiano, diretta dal Maggiore Antonella Bona. Il Maggiore Bona, già premiata nell’edizione 2023 di “Storie di Donne”, porterà sul palco l’espressione artistica e il talento, sottolineando la connessione tra la musica e l’impegno sociale.
L’obiettivo dell’iniziativa è non solo quello di onorare le donne premiate, ma anche di trasmettere un messaggio di speranza e determinazione a tutte coloro che desiderano lasciare un segno nel mondo, dimostrando che con impegno, passione e dedizione è possibile avere un impatto positivo nella società.