La Federazione Italiana Taekwondo ha recentemente ottenuto un’importante onorificenza ai Be Active Awards, un evento di rilevanza europea che premia le migliori iniziative dedicate alla promozione dello sport. Il progetto “Taekwondo Intergenerazionale – Lo Sport di Nonni e Nipoti” ha conquistato il secondo posto nella categoria “Across Generations”, superando una selezione di oltre 1.000 progetti provenienti da diverse nazioni europee. La cerimonia di premiazione si è tenuta a Bruxelles e ha rappresentato un riconoscimento significativo per l’impegno della Federazione nella creazione di un ambiente sportivo inclusivo e coeso.
Il progetto “Taekwondo Intergenerazionale” si propone di avvicinare nonni e nipoti attraverso la pratica del Taekwondo, evidenziando come lo sport possa servire da ponte tra diverse generazioni. Questa iniziativa è sostenuta dal Dipartimento dello Sport e da Sport e Salute, e si è già estesa a migliaia di partecipanti in tutta Italia. L’integrazione di persone over 60 ha portato a un crescente numero di appassionati di questa disciplina marziale, dimostrando come lo sport possa rafforzare i legami familiari e comunitari.
All’interno del programma sono coinvolte anche tre Residenze Sanitarie Assistenziali , dove gli anziani possono praticare attività fisica in un ambiente favorevole e stimolante. Questo approccio dimostra l’impatto positivo del Taekwondo sulla qualità della vita degli anziani, aiutandoli a rimanere attivi sia fisicamente che socialmente. La formula del progetto, che combina sport, socializzazione e interazione tra diverse fasce d’età, è emersa come una strategia efficace per promuovere stili di vita sani e collegamenti intergenerazionali.
Il Presidente della Federazione Italiana Taekwondo, Angelo Cito, ha espresso il suo entusiasmo per il riconoscimento ricevuto, sottolineando l’importanza di un progetto che esemplifica i valori dello sport di base: accessibilità e inclusività. Cito ha osservato che “unire le generazioni attraverso il Taekwondo significa promuovere valori di inclusione, rispetto e crescita collettiva.”
Il Presidente ha anche ringraziato il Ministro Andrea Abodi per il supporto fornito tramite i finanziamenti, nonché tutte le associazioni e i partecipanti che hanno reso possibile tale iniziativa. Cito ha enfatizzato la peculiarità dello sport, che riesce a trascendere l’età, creando momenti di gioia e condivisione tra persone di ogni generazione. La presenza di partecipanti con oltre 90 anni di età rappresenta un vero trionfo per il progetto e una testimonianza del potere del Taekwondo nel favorire un ambiente positivo e dinamico.
La cerimonia di premiazione ai Be Active Awards non segna solo un traguardo, ma anche un impegno per il futuro della Federazione. Si auspica che iniziative simili possano continuare a prosperare, contribuendo a costruire una società più unita e coesa, dove lo sport è protagonista di relazioni familiari e sociali più forti, ricche di significato e felicità.