Riconoscimento per Costanza Giorgini: l’arte inclusiva dei ragazzi di Ancona sulla Lotteria italiana

Costanza Giorgini ha recentemente ricevuto un importante riconoscimento da parte dell’amministrazione comunale di Ancona, grazie alla sua opera selezionata per i biglietti della Lotteria italiana. Questo evento sottolinea il valore della creatività sviluppata all’interno di progetti artigianali e sociali, con il coinvolgimento diretto dei ragazzi con disabilità. La cerimonia è avvenuta alla presenza di Orlanda Latini, assessore al Terzo Settore, Famiglia e Pari Opportunità, insieme a familiari e rappresentanti dell’associazione di volontariato “Il Piccolo Principe“.

La cooperativa sociale “Il Piccolo Principe” e il concorso “Disegniamo la fortuna“

Quest’anno, per la prima volta, la Cooperativa sociale Onlus “Il Piccolo Principe” di Ancona ha partecipato al concorso “Disegniamo la fortuna“, promosso dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli . Questo concorso nazionale si propone di selezionare grafiche artistiche per i biglietti della Lotteria italiana, contribuendo a dare visibilità e dignità alle iniziative finalizzate all’inclusione sociale. L’edizione 2024 ha come tema centrale “Disabilità e Arte“, evidenziando l’impegno degli enti del Terzo Settore nell’integrazione e nel benessere dei partecipanti.

La cooperativa, già attiva nel campo dei laboratori per disabili, ha presentato ben cinque opere realizzate dai ragazzi del centro ergoterapico Arianuova, promuovendo così la loro creatività e la loro capacità espressiva. La giuria ha selezionato il bozzetto “Danzando a pelo d’acqua” firmato da Costanza Giorgini, il quale è stato riprodotto su una delle serie di biglietti della lotteria. L’assessore Latini ha voluto sottolineare l’importanza di riconoscere il lavoro di chi, come Costanza, collabora con le realtà locali per portare avanti progetti significativi.

La cerimonia di premiazione e il messaggio dell’opera di Costanza Giorgini

La cerimonia di premiazione si è tenuta presso la sede dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli a ottobre, vedendo la partecipazione attiva di Costanza Giorgini, accompagnata da una rappresentanza de “Il Piccolo Principe“. Durante questo evento, è stata letta l’opera che rappresenta l’educatrice Tatiana Aka, con la frase evocativa: “Sospesa, lieve come in una danza, si affaccia sugli affari umani; silenziosamente soprassiede e passando oltre tutto è pieno di lei”. Questa frase non solo racconta l’essenza del lavoro artistico di Costanza, ma rispecchia anche la missione della cooperativa e delle sue attività.

L’assessore Latini ha espresso l’importanza della crescita dei progetti di inclusione sociale, esprimendo la speranza che iniziative come “Disegniamo la fortuna” possano espandersi ulteriormente in futuro. Questi progetti rappresentano un fondamentale stimolo per ragazzi, famiglie e volontari, contribuendo a costruire un sistema sociale più inclusivo.

L’impegno dell’associazione e l’evoluzione delle attività artistiche

Anna Maria Sgrò, responsabile della cooperativa “Il Piccolo Principe“, ha espresso orgoglio per il risultato conseguito da Costanza e per le opportunità che il laboratorio offre ai ragazzi. Grazie al sostegno della direttrice artistica Rachele Biaggi, i partecipanti hanno la possibilità di esprimersi attraverso varie forme d’arte, dall’artigianato alla cucina, e fino al bricolage. Ogni opera creata dai ragazzi viene proposta in vendita, non solo nella sede della cooperativa, ma anche in vari mercatini della zona, rendendo il loro talento accessibile alla comunità.

Quest’anno, il centro Arianuova ha deciso di illustrare una delle “Bambole di Costy” nel proprio volantino promozionale per il 5×1000. Queste bambole, caratterizzate da un design semplice ed originale, sono il risultato della creatività collettiva e incaricano una funzione sia artistica che sociale, rendendo tangibile l’impatto che la cooperativa ha nella vita dei suoi membri e nel contesto anconetano.

L’iniziativa di Costanza e del suo gruppo di lavoro non si limita soltanto alla creazione di opere d’arte, ma intende anche sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’inclusione e del supporto alle persone con disabilità.