La storica area di Port’Alba a Napoli si prepara a un’importante trasformazione che segnerà un nuovo capitolo per uno dei punti di riferimento culturali della città . Con l’avvio dei lavori previsto per gennaio 2024, l’arco di Port’Alba verrà liberato dalle reti di contenimento e sottoposto a un restauro atteso da tempo. Oltre a questo, la creazione della Saletta Rossa rappresenta un tassello fondamentale nella rinascita culturale del quartiere, con la sua apertura programmata per marzo 2025.
Il restauro dell’arco di Port’Alba
Il restauro dell’arco di Port’Alba, insignito del portato storico e architettonico che lo caratterizza, è stato ufficialmente avviato con la firma di un protocollo d’intesa tra il Comune di Napoli e la Sovrintendenza ai Beni Culturali. Questo accordo segna un passo significativo verso la valorizzazione di un simbolo della città , da tempo offuscato dalle reti di contenimento che ne compromettevano l’estetica e l’accessibilità . Il restauro, che prevede un investimento di circa 300mila euro, non è soltanto un intervento strutturale, ma rappresenta un’azione di recupero e valorizzazione del patrimonio culturale urbano.
I lavori inizieranno dopo l’Epifania, evitando così di interferire con il periodo delle festività natalizie e la relativa affluenza turistica. L’operazione comprende la rimozione delle infiltrazioni presenti sotto l’arco e il recupero della facciata. L’amministrazione comunale avrà il compito di gestire le problematiche legate all’infiltrazione, mentre la Sovrintendenza si occuperà della restauro estetico. Questa sinergia tra enti pubblici è destinata a garantire un risultato ottimale, restituendo alla comunità un monumento rinnovato e fruibile.
La Saletta Rossa e la rinascita culturale
Il quartiere di Port’Alba sta vivendo un periodo di intensa rinascita culturale, supportato dalla creazione dell’Associazione Culturale Port’Alba, che riunisce librai e commercianti per promuovere eventi e iniziative letterarie. Questa attività si inserisce perfettamente nel piano di valorizzazione del territorio, che prevede anche l’installazione di telecamere di videosorveglianza per garantire una maggiore sicurezza nella zona.
Un elemento centrale di questa trasformazione è rappresentato dalla Saletta Rossa, uno spazio polivalente destinato a mostre, presentazioni e incontri culturali, previsto per aprire i battenti entro marzo 2025. L’iniziativa, come indicato dal presidente dell’associazione Alfredo Mazzei, punta a posizionare nuovamente Port’Alba al centro della vita culturale napoletana, rendendola un punto di riferimento per artisti, scrittori e cittadini.
L’attività della Saletta Rossa mira a stimolare interazioni culturali, creando un ambiente vibrante dove si possa discutere, condividere e collaborare su tematiche artistiche e letterarie. L’importanza di questo spazio va oltre la mera fruizione culturale, contribuendo a rendere Port’Alba un luogo di aggregazione per la comunità locale e per i visitatori in cerca di nuove esperienze.
Con queste iniziative, Port’Alba non solo si prepara a riconquistare il suo antico splendore, ma si propone anche come fulcro di innovazione e creatività , in grado di attirare un pubblico sempre più ampio, sia locale che internazionale.