L’attesa per la formazione del San Siro è stata ripagata: alla fine, le anticipazioni che circolavano dopo la partita contro il Lecce hanno trovato conferma. Oggi, nell’incontro decisivo, l’allenatore Antonio Conte schiererà nuovamente sia Matteo Politano che Kvaratskhelia dall’inizio. I due giocatori si posizioneranno rispettivamente sulle fasce destra e sinistra in un 4-2-4. Questo schema offensivo, studiato nel dettaglio, si rivela cruciale anche in fase difensiva, grazie a un’interpretazione tattica che prevede una linea a cinque.
La formazione e le scelte tattiche di Conte
Nel quartetto d’attacco, la maestria di Conte si manifesta nell’uso versatile dei suoi uomini. Con un 4-2-4 come modulo principale, la squadra si predisporrà a difendere con determinazione, trasformandosi in un 5-4-1 quando sarà necessario contenere le offensive avversarie. Politano, impiegato sulla fascia destra, si distingue per la sua capacità di percorrere l’intera corsia, contribuendo non solo in fase di attacco, ma anche a proteggere la difesa quando richiesto. Questo approccio consente alla squadra di mantenere una solida organizzazione difensiva, senza sacrificare l’acume offensivo.
Nello sviluppo offensive, il modulo evolve in un 4-2-2-2, con Kvaratskhelia e Politano che fungeranno da due trequartisti. Questi ultimi hanno il compito di supportare la coppia d’attacco formata da Romelu Lukaku e Scott McTominay. L’articolazione del gioco sarà quindi caratterizzata da un’intesa tra i due attaccanti, i quali dovranno lavorare in sinergia per creare spazi e occasioni da gol.
L’importanza di Kvaratskhelia e Politano
La presenza di Kvaratskhelia e Politano rappresenta un valore aggiunto per la formazione di Conte. Entrambi i giocatori possiedono abilità tecniche elevate, qualità di dribbling e una visione di gioco che possono fare la differenza nel corso della partita. Politano non solo riesce a creare occasioni, ma è anche abile nel supportare la fase difensiva, con molteplici coperture che contribuiscono a mantenere la compattezza della squadra.
Dall’altra parte, Kvaratskhelia ha dimostrato di essere un elemento cruciale nel creare sovrapposizioni e nel trequartismo, stimolando il gioco e fornendo assist decisivi. La loro intesa in campo, unita alle doti atletiche di Lukaku e McTominay, potrà generare situazioni di superiorità numerica durante le azioni offensive, rendendo la squadra particolarmente pericolosa.
Strategia offensiva e fase di non possesso
Un aspetto fondamentale da considerare nell’analisi della squadra è come il sistema di gioco pontifichi le transizioni dalla fase di possesso a quella di non possesso. La determinazione di Conte di mantenere una struttura elastica permette alla sua squadra di adattarsi rapidamente alle situazioni di gioco. Al momento della perdita del pallone, i trequartisti dovranno sostenere le linee di difesa e riconquistare il possesso.
È qui che l’intensità atletica dei giocatori diventa vitale. La squadra deve modulare il proprio ritmo per chiudere gli spazi all’avversario, quando non possiede la sfera. Le responsabilità di Politano e Kvaratskhelia si estendono oltre l’attacco: saranno cruciali nel pressare gli avversari, limitando le possibilità di transizione rapida e mantenendo alta l’attenzione sulla fase difensiva.
Il match odierno si preannuncia quindi non solo un test per l’attacco, ma anche una battaglia strategica sotto il profilo tattico, dove ogni giocatore avrà il suo ruolo fondamentale nel raggiungimento del risultato.