In un’intervista rilasciata a Kiss Kiss Napoli durante il programma Radio Goal, Roberto Baronio offre una panoramica interessante sulla situazione attuale del Napoli e sulle dinamiche del mercato. Nota figura nel panorama calcistico italiano, l’allenatore ha condiviso le sue opinioni su vari temi, dai talenti emergenti alla lunghezza della rosa, tracciando un profilo di come si sta evolvendo la squadra partenopea.
Roberto Baronio ha messo in evidenza la sua stima per Antonio Conte, sottolineando come la scelta di affidarsi a lui rappresenti quasi una garanzia di successo. Conosce bene le capacità e l’esperienza del noto allenatore, riconoscendo che quando Conte decide di intraprendere un percorso, raramente commette errori. Baronio riflette su come Conte sia un allenatore che sa costruire squadre competitive e che la sua presenza potrà influenzare positivamente il Napoli. Nonostante l’allenatore pugliese non sia attualmente nel club partenopeo, le parole di Baronio sottolineano un rispetto per il metodo di lavoro di Conte e l’augurio che una figura del suo calibro possa un giorno tornare a guidare una squadra così importante.
Baronio ha anche discusso il potenziale di Manna, esprimendo la sua convinzione che le sue qualità siano state riconosciute sin dalla sua permanenza nell’U23 della Juventus. L’allenatore ha descritto come Manna si stia affermando come una promettente risorsa nel calcio italiano, anticipando che un suo trasferimento al Napoli sarebbe un passo naturale per il calciatore. L’interesse del club partenopeo per lui è dunque visto come una logica evoluzione che confermerebbe il lavoro fatto con le giovanili. Baronio ha evidenziato come il Napoli stia scoprendo nuove potenzialità e come la gestione attuale stia favorendo la crescita dei talenti, permettendo di mantenere la competitività in un’ottica di lungo periodo.
Un altro nome emerso nelle dichiarazioni di Baronio è quello di Dragusin, recentemente acclamatore per le sue performance in Serie A. Baronio ha commentato come il difensore si sia distinto anche al Genoa, sottolineando la sua capacità di confermarsi in un campionato difficile come quello italiano. La possibilità di un suo trasferimento al Napoli è percepita come un’aggiunta pregevole e non sorprendente. Se Dragusin dovesse approdare in azzurro, Baronio prevede che si giochi il posto da titolare, il che evidenzia la competizione interna che si va creando. La conoscenza personale con il calciatore da parte di Baronio fornisce un’ulteriore dimensione alla valutazione, rafforzando l’idea che Dragusin abbia le qualità necessarie per imporsi nel Napoli.
Infine, uno dei punti salienti delle dichiarazioni di Baronio riguarda la questione della lunghezza della rosa. Sottolineando l’importanza di avere due giocatori per ruolo nelle squadre di élite, ha spiegato come questa strategia sia fondamentale per garantire prestazioni di alto livello durante tutta la stagione. Un roster ampio e ben bilanciato permette agli allenatori di affrontare infortuni e squalifiche senza compromettere il rendimento della squadra. Baronio ha chiarito che, per una squadra competitiva come il Napoli, accrescere la profondità della rosa non è solo un vantaggio, ma una necessità per affrontare le sfide più importanti in campionato e nelle coppe.