Roma e Everton si dividono la posta: sfida amichevole termina 1-1 al Goodison Park

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Nel contesto delle preparazioni estive, la Roma ha chiuso la sua seconda amichevole in terra inglese con un interessante pareggio contro l’Everton. Nonostante la squadra fosse reduce da una netta vittoria contro il Barnsley, il confronto con i toffees ha rivelato nuovi spunti e opportunità di crescita per i giallorossi. Grazie a un assist notevole di Soulé, Pellegrini è riuscito a portare in vantaggio la squadra, ma il pareggio di Calvert-Lewin ha messo in risalto anche le difficoltà affrontate dalla formazione di De Rossi.

Il primo tempo: un avvio promettente per la Roma

Un tridente inedito con Dovbyk e Soulé

L’incontro al Goodison Park ha visto Daniele De Rossi schierare per la prima volta titolari insieme Dovbyk e Soulé, affiancati da Zalewski in un tridente offensivo che prometteva spettacolo. Dopo una convincente performance contro il Barnsley, i giallorossi sono partiti con determinazione e desiderio di conquistare l’intera posta in palio. L’ucraino Dovbyk si è mostrato particolarmente attivo nei primi venti minuti, cercando di sorprendere il portiere avversario Pickford con due tiri incisivi, ma senza successo.

Il vantaggio giallorosso al 39’

L’azione chiave del primo tempo è arrivata al 39’, quando l’ex Juventus Soulé ha sfoderato un assist di profonda qualità, culminato con un’esecuzione magistrale di Lorenzo Pellegrini. Con un ottimo taglio, il capitano giallorosso ha convertito il passaggio in un gol fondamentale, portando la Roma sull’1-0 e ricompensando la pressione offensiva messa in campo fino a quel momento. Questo gol ha confermato l’intesa tra i nuovi acquisti e ha fatto ben sperare per il futuro imminente.

Il secondo tempo: la reazione dell’Everton

Un cambio strategico con l’ingresso di El Shaarawy

Nella ripresa, De Rossi ha deciso di modificare la squadra, sostituendo Zalewski con El Shaarawy. L’Everton, notoriamente più reattivo, ha cominciato a prendere l’iniziativa, cercando di rovesciare le sorti dell’incontro. La squadra di casa ha rapidamente chiuso i giallorossi nella loro metà campo, mostrando una ritrovata aggressività.

Il pareggio di Calvert-Lewin e le parate decisive di Svilar

La pressione dei toffees ha trovato il suo culmine al 62’, momento in cui l’attaccante inglese Calvert-Lewin ha finalmente pareggiato i conti, sconfiggendo la resistenza di Ndicka e superando Svilar con una conclusione convincente. Questo gol ha evidenziato l’abilità dell’Everton di sfruttare i propri spazi, costringendo nuovamente la Roma a riorganizzarsi.

Nei minuti successivi, la squadra di De Rossi ha dovuto fronteggiare la furia offensiva dell’Everton, con Svilar che ha messo in mostra una serie di parate decisive per mantenere il risultato in equilibrio. Probabilmente le parate più spettacolari sono arrivate da un tiro potente di Ndiaye e successivamente da un’altra conclusione di Calvert-Lewin, confermando l’importanza del portiere nella determinazione del punteggio finale.

Ultimi spunti e sostituzioni della Roma

Improvvisi cambi per cercare il vantaggio

A un quarto d’ora dalla fine, De Rossi ha inserito ulteriori forze fresche, con Dybala e Bove entrati al posto di Pellegrini e Soulé. Nonostante i cambi, la Roma faticava a costruire azioni offensive efficaci a causa dell’ottima organizzazione difensiva dell’Everton. Tuttavia, nel finale, con El Shaarawy nuovamente in evidenza, i giallorossi hanno sfiorato il gol del rincontro, dando segni di vita e di determinazione.

Una preparazione in vista del debutto in Serie A

Con la partita che si è conclusa sull’1-1, la Roma è pronta per tornare in Italia e continuare i preparativi per l’imminente inizio del campionato di Serie A, che vedrà i giallorossi misurarsi contro il Cagliari. Questo test si è rivelato utile per valutare l’integrazione dei nuovi acquisti e l’adattamento del team, pur mostrando anche alcune necessità di rifinitura da parte dell’allenatore per migliorare la consistenza difensiva e offensiva della squadra.

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