La Roma si prepara a un momento cruciale della sua stagione, con l’obiettivo di rimettersi in carreggiata dopo un inizio deludente in campionato. Con soli due punti racimolati nelle prime tre partite, la squadra di Daniele De Rossi è chiamata a ottenere risultati positivi nelle prossime sei partite prima della prossima pausa per le nazionali. Un tema scottante che accompagna questa fase è il caso di zalewski, escluso dalla rosa, che solleva domande e preoccupazioni in seno al club.
Il caso zalewski: un episodio controverso
Esclusione e motivazioni ufficiali
La decisione di escludere zalewski dalla rosa è stata chiarita dallo stesso Daniele De Rossi, che ha sottolineato come si tratti di una “scelta societaria” piuttosto che una sua personale. Il tecnico ha specificato che l’esclusione è legata al contratto e non è da considerarsi definitiva. I legali di zalewski hanno invece replicato, affermando che il calciatore ha sempre mantenuto il diritto di dire la sua riguardo a ogni trattativa, contestando le ricostruzioni che parlano di un suo rifiuto categorico al trasferimento.
La situazione si è complicata ulteriormente a causa di un presunto rifiuto del calciatore, che avrebbe inizialmente considerato favorire il trasferimento al GALATASARAY prima di tornare sui suoi passi. I legali hanno cercato di difendere l’immagine del giocatore, descrivendo come “false” le ricostruzioni riguardanti il suo rifiuto e confermando che aveva invece espresso gratitudine verso il club turco.
Effetti sulla squadra
Il malcontento derivante da questa situazione non ha colpito soltanto zalewski, ma ha creato un clima di insoddisfazione anche tra altri membri dello spogliatoio, come PAREDES, CRISTANTE e PELLEGRINI. De Rossi ha preso le difese di questi giocatori, affermando che nonostante non abbiano ottenuto i risultati sperati, il loro impegno non è mai venuto meno. La sensazione è che sia necessario mantenere l’unità e il rispetto per i giocatori che hanno trascinato la squadra, anche in periodi di difficoltà.
La pressione cresce, considerando che la Roma deve tornare a vincere per smuovere una classifica attualmente allarmante. La situazione di zalewski potrebbe influenzare negativamente l’umore e la concentrazione della rosa, un aspetto che i dirigenti e il tecnico devono gestire con attenzione.
La preparazione per la sfida contro il Genoa
Formazione e strategia
Con la sfida contro il GENOA all’orizzonte, De Rossi deve preparare la squadra a scendere in campo con una mentalità vincente. Il tecnico sta valutando l’applicazione di un 3-5-2 che vedrebbe diversi volti nuovi, frutto degli ultimi trasferimenti di mercato. L’inclusione di HERMOSO in difesa insieme a MANCINI e NDICKA potrebbe dare solidità al reparto arretrato.
De Rossi ha confermato che Hummels e altri nuovi acquisti sono pronti a giocare, mentre KONÉ potrebbe esordire al posto di PELLEGRINI, il quale non è ancora al massimo della forma. In attacco, la coppia DYBALA-DOVBYK rappresenta una speranza per la Roma, con SOULÉ pronto a subentrare durante la partita.
Urgenza di risultati
Questa partita rappresenta un crocevia importante per la Roma. La capacità di affrontare il GENOA e di capitalizzare l’opportunità di risalire in classifica è fondamentale. Ottenere una vittoria potrebbe non solo fornire un impulso morale alla squadra, ma anche placare i crescenti malumori derivanti dalle prime uscite del campionato.
I prossimi incontri, quindi, non sono solo una questione di punti, ma un’opportunità per il club di dimostrare di essere in grado di affrontare le avversità e di rimanere coeso, evitando che le polemiche interne compromettano ulteriormente il rendimento sul campo.