A Roma, l’Auditorium dell’Ara Pacis ha fatto da cornice alla terza edizione del CSR Award, un evento emblematico promosso da Entain Italia e dalla sua Fondazione. Questo importante riconoscimento si prefigge di celebrare e valorizzare le associazioni operanti nel terzo settore che si dedicano a progetti di inclusione sociale. L’iniziativa ha messo in evidenza come le infrastrutture sociali possano fungere da propulsori essenziali per lo sviluppo di progetti che così uniscono il mondo del profit e quello del non profit, ponendo particolare enfasi sull’importanza dello sport come strumento efficace di integrazione e coesione sociale.
Il CSR Award si distingue come una manifestazione di grande rilevanza per il terzo settore, fungendo da palco per le storie di successo e le pratiche innovative instaurate dalle associazioni. Questo evento non solo premia i risultati conseguiti, ma promuove anche un dialogo aperto e costruttivo sul futuro della responsabilità sociale d’impresa e sulla necessità che le aziende collaborino attivamente con le realtà non profit. Lo scorso anno, Entain Italia ha confezionato un programma diversificato, capace di attrarre l’attenzione di numerosi attori sociali e del mondo imprenditoriale, rinsaldando il legame tra profitto e missioni sociali.
Un elemento chiave dell’assegnazione dei premi è stata l’analisi dei progetti presentati. Sono emerse esperienze significative che, attraverso il loro lavoro, hanno portato benefici tangibili alle comunità locali. Grazie a queste storie, il CSR Award non si limita a celebrare il successo, ma ambisce a ispirare altre associazioni e aziende ad intraprendere percorsi simili di responsabilità e inclusione.
Un aspetto centrale dell’evento è stata l’enfasi posta sullo sport come strumento di integrazione sociale. Numerosi progetti premiati hanno fatto leva su questa potente leva per abbattere le barriere e promuovere il dialogo tra differenti realtà. Lo sport agisce come un linguaggio universale in grado di unire persone provenienti da contesti sociali e culturali differenti, promuovendo valori come la solidarietà, il lavoro di squadra e la competizione leale.
Progetti sportivi che coinvolgono ragazzi in difficoltà hanno dimostrato come l’attività fisica non sia solo un mezzo per il benessere, ma anche un veicolo potente per costruire legami sociali e opportunità di crescita personale. L’iniziativa ha riunito diverse associazioni che collaborano con squadre di calcio, basket e altre discipline per incentivare l’inclusione di giovani e adulti, indipendentemente dalle loro problematiche personali o sociali.
Le infrastrutture sociali sono state riconosciute come essenziali per il progresso dei progetti presentati durante il CSR Award. Queste strutture, che comprendono centri sportivi, spazi di aggregazione e strutture per il dialogo interculturale, possono funzionare da catalizzatori per azioni positive e trasformative. In molti dei progetti vincitori, l’accesso a spazi adeguati ha permesso di creare comunità più coese, aperte e resilienti.
L’importanza di investire in infrastrutture sociali di qualità è diventata sempre più evidente, soprattutto in una società in cui le sfide legate all’inclusione e alla lotta contro l’emarginazione si fanno sempre più pressanti. Attraverso la creazione di questi spazi, non solo si facilita l’attività fisica, ma si promuove anche un modello virtuoso di interazione sociale, rendendo il concetto di comunità qualcosa di concreto e tangibile.
L’evento del CSR Award ha, quindi, rappresentato una vetrina eccezionale per evidenziare l’importanza di progetti di inclusione sociale, lasciando un’impronta significativa sul futuro della responsabilità sociale in Italia.