Due eventi di rilievo, Roma Breast Days e Rema Roma per la Vita, si svolgeranno a Roma il 27 e 28 settembre 2024, con lo scopo di promuovere salute, sport e solidarietà. Questi importanti eventi si concentrano sul trattamento e la prevenzione dei tumori della mammella, sottolineando il valore della riabilitazione tramite attività sportiva, in particolare il canottaggio. Per il quarto anno consecutivo, la Capitale si fa palcoscenico per iniziative volte a sensibilizzare la popolazione sull’importanza della salute femminile.
Roma Breast Days si svolgerà all’interno delle storiche Corsie Sistine dell’Arcispedale di Santo Spirito in Saxia, un contesto che unisce patrimonio culturale e sanità. Questo convegno affronta temi fondamentali come la diagnosi, la cura e la ricostruzione post-tumore alla mammella, evidenziando il ruolo cruciale dello sport nella riabilitazione delle pazienti. La manifestazione si aprirà con un saluto di benvenuto da parte di Giuseppe Quintavalle, Commissario Straordinario della ASL Roma 1.
Le Corsie Sistine, risalenti al 1475 e recentemente restaurate, offrono un ambiente suggestivo e ricco di storia. Durante l’evento, esperti di settore discuteranno dell’impatto della diagnosi precoce e delle nuove tecniche di trattamento. Le relazioni scientifiche e i dibattiti in programma permetteranno di approfondire l’importanza dell’assistenza integrata e del coinvolgimento attivo delle pazienti nel proprio percorso di cura.
Elemento distintivo di Roma Breast Days è il focus sull’attività fisica come parte integrante della riabilitazione post-operatoria. Diversi studi hanno dimostrato come il movimento possa contribuire in modo significativo al recupero delle donne colpite da tumore alla mammella. Gli esperti condivideranno dati e testimonianze, sottolineando l’importanza di promuovere stili di vita sani.
L’integrazione fra terapia fisica e supporto psicologico si rivela essenziale per affrontare questa malattia. Le pazienti saranno invitate a partecipare a sessioni pratiche di attività sportive che favoriranno il rilascio di endorfine, migliorando il loro benessere psico-fisico.
Rema Roma per la Vita è un evento di canottaggio che vedrà la sua partenza il 27 settembre dal galleggiante San Giorgio del Circolo Tevere Remo. Questa manifestazione rappresenta un simbolo di lotta e solidarietà per le donne che hanno affrontato la sfida contro il tumore. Saranno otto le Jole, le imbarcazioni iconiche, a scendere nel Tevere, accompagnate da donne medico e sostenitrici del progetto, in un atto di forte simbolismo e unità.
La partecipazione ad un evento sportivo di tale portata non è solo un gesto di solidarietà, ma anche una forma di empowerment. Le donne coinvolte, provenienti da diversi settori della società, tra cui politica, spettacolo e cultura, rappresentano la forza e la resilienza femminile. L’iniziativa mira a coinvolgere attivamente anche la comunità, sensibilizzando l’opinione pubblica sull’importanza di mantenere alta l’attenzione sui temi legati alla salute delle donne.
Una novità di quest’anno è la collaborazione con la Vogalonga Tiberina, una storica manifestazione di canottaggio non competitiva che coinvolge i Circoli dei Canottieri di Roma. Dopo una pausa di 27 anni, questo evento riprende vita il 29 settembre, partendo da Ponte Marconi e giungendo fino a Ostia. La Vogalonga rappresenta un’importante opportunità di connessione tra sport e comunità, permettendo a tutti di partecipare per una causa comune.
Il Comitato organizzatore, presieduto da Angelo Montana, riunisce i canottieri romani in un progetto comune di riscoperta dell’amore per il canottaggio e di condivisione dei valori di cooperazione e solidarietà. Mare Vivo collabora attivamente alla manifestazione, contribuendo alla sensibilizzazione su temi ambientali legati alla manutenzione del Tevere.
L’insieme di Roma Breast Days e Rema Roma per la Vita evidenzia l’importanza della salute e della condivisione, promuovendo un messaggio di forza e speranza all’interno della comunità romana. Le due giornate rappresentano un’opportunità senza precedenti per celebrare il coraggio delle donne e l’unità sociale, nella lotta contro il tumore e per la salute femminile.