Roma, sicurezza e controlli intensificati in vista del Capodanno: il piano in dettaglio

Con l’avvicinarsi della notte di San Silvestro, la città di Roma si prepara a festeggiare il nuovo anno con un piano di sicurezza ben definito, volto a garantire la tranquillità dei cittadini e dei turisti. Il questore di Roma, Roberto Massucci, ha illustrato alcune misure strategiche nell’ambito di una conferenza tenutasi in prefettura, sottolineando l’importanza di controlli accurati per garantire la sicurezza durante le celebrazioni del Giubileo. Le autorità stanno intensificando le operazioni contro il traffico di botti illegali, con la speranza di prevenire incidenti e garantire una vigilanza costante.

Misure di sicurezza per il Capodanno

Durante la conferenza, Roberto Massucci ha dichiarato che ci sarà un piano specifico per i concerti che si terranno al Circo Massimo e presso il Palaeur, due dei luoghi più affollati per le celebrazioni di Capodanno. Le autorità hanno messo in evidenza l’importanza di monitorare i flussi di persone che si riverseranno nelle strade romane. Questo approccio è fondamentale non soltanto per la gestione delle folle, ma soprattutto per garantire un ambiente sicuro per tutti.

Mario De Sclavis, comandante della polizia locale di Roma, ha comunicato che per la notte di San Silvestro verrà implementato un piano straordinario riguardante la mobilità. È previsto un ampio spazio pedonalizzato nel centro città, in particolare nelle aree adiacenti al Circo Massimo. Sarà anche attiva la zona a traffico limitato fino alla serata del primo gennaio, il che limiterà ulteriormente il numero di veicoli nel centro storico. Le forze di polizia si impegneranno anche a contrastare la vendita abusiva di bevande alcoliche, garantendo che le celebrazioni si svolgano in un’atmosfera festosa e sicura.

Controlli anti-botti e sequestri in aumento

Nella settimana precedente al Capodanno, le forze dell’ordine stanno intensificando i controlli per contrastare la detenzione e la vendita di botti illegali. I carabinieri del Comando provinciale di Roma hanno avviato verifiche su tutto il territorio, spingendosi dal centro fino alle periferie e alle aree limitrofe. Durante queste operazioni, sono state denunciate tre persone e sequestrati diversi quintali di materiale pirotecnico, un chiaro segnale dell’impegno delle autorità nella lotta contro questa problematica.

Un caso particolare ha coinvolto un 43enne romano trovato in possesso di un ingente quantitativo di fuochi d’artificio, tra cui bombe carta e razzi, per un totale di 200 kg. Questi materiali, conservati in un box a Marcellina, rappresentano un serio rischio per la sicurezza pubblica. Ma non si fermano qui i controlli: i carabinieri della Sezione Radiomobile di Civitavecchia hanno denunciato anche un minorenne trovato con materiali per la fabbricazione di esplosivi “fai da te”. I dettagli dell’operazione includono l’aver rinvenuto diverse confezioni di petardi e tubi con stoppini pirotecnici, aggiungendo un ulteriore elemento di preoccupazione rispetto alla sicurezza dei cittadini.

Interventi e prevenzione a Civitavecchia e Anzio

Anche a Civitavecchia, le forze dell’ordine hanno preso parte a operazioni di prevenzione mirate. Un 35enne è stato denunciato con in possesso di petardi vietati alla libera vendita e bombe artigianali, senza etichettatura. La situazione è stata ulteriormente complicata dalla presenza di una piantina di marijuana, che ha portato a ulteriori segnalazioni alla Prefettura.

Non solo controlli sui botti, ma i carabinieri di Anzio hanno dovuto intervenire per mettere in sicurezza un ordigno artigianale inesploso scoperto nel centro storico, dimostrando come la vigilanza e l’attenzione alle problematiche di sicurezza siano costanti e imprescindibili. Senza feriti né evacuazioni, si è proceduto con la rimozione dell’ordigno, confermando l’efficacia delle operazioni svolte.

Roma, quindi, si sta preparando per un Capodanno che unisce celebrazioni e sicurezza, con le autorità attivamente impegnate a garantire la tranquillità di tutte le persone presenti in città.