L’AS Roma continua a delineare il proprio assetto per la prossima stagione, annunciando ufficialmente la cessione a titolo definitivo di Chris Smalling all’Al-Fayha. Questa operazione è duplice, poiché segue l’arrivo del difensore spagnolo Mario Hermoso, a parametro zero, mettendo in evidenza la strategia del club giallorosso nel rafforzare la propria difesa.
Chris Smalling lascia la Roma dopo quattro stagioni significative, durante le quali ha saputo imporsi come uno dei cardini della difesa. Il difensore, approdato nella Capitale nell’estate del 2019, ha accumulato un totale di 155 presenze e 10 gol, dimostrando la sua abilità sia in fase difensiva che in quella offensiva. Smalling è diventato un leader silenzioso in campo e un punto di riferimento per i compagni di squadra.
Nei suoi quattro anni con il club, ha vissuto momenti indimenticabili, tra cui la vittoria della Conference League nella stagione 2021-22, un traguardo importante per la società e per l’intero ambiente romanista. Questi successi hanno elevato il suo statuto tra i tifosi, che lo ricorderanno per il suo impegno e la sua professionalità.
La comunicazione ufficiale del club ha svelato che Smalling si trasferisce all’Al-Fayha, club della Saudi Pro League, dove proseguirà la sua carriera. Il suo passaggio avviene in un contesto di crescente interesse da parte dei club arabi nei confronti dei calciatori europei, un fenomeno che ha caratterizzato il mercato negli ultimi anni. La Roma desidera ringraziare Smalling per i contributi forniti e gli augura il meglio per il futuro.
Mario Hermoso, il nuovo centrale spagnolo della Roma, arriva a parametro zero dopo aver terminato la sua avventura con l’Atletico Madrid. Il difensore di 28 anni è noto per la sua versatilità in difesa, in grado di giocare sia come centrale che come terzino, caratteristiche che lo rendono un acquisto prezioso per lo schema di gioco del tecnico.
Hermoso ha un curriculum notevole, avendo collezionato esperienze significative in Liga e in Europa, inclusa la partecipazione in competizioni UEFA. Queste esperienze potrebbero rivelarsi fondamentali nel fornire stabilità e qualità alla retroguardia giallorossa, segnando la sua candidatura come uno dei potenziali leader in campo.
La società romana punta molto su questo nuovo acquisto, immaginando un reparto difensivo più solido e compattato. La sfida per Hermoso sarà quella di integrarsi rapidamente nel sistema di gioco della Roma e di conquistare la fiducia dello staff tecnico e dei tifosi. La connessione con i precedenti compagni di squadra, insieme all’approccio strategico del club, potrebbe favorire il suo inserimento efficace nell’ambiente.
L’arrivo di Mario Hermoso, quindi, non rappresenta solo un sostituto per Smalling, ma un’opportunità di costruire una difesa competitiva, pronta a affrontare le sfide delle competizioni nazionali e internazionali che attendono la Roma nella prossima stagione.