Sabatino Aracu continuerà a guidare la Federazione Italiana Sport Rotellistici , dopo aver ottenuto un’ampia vittoria nell’assemblea elettiva. Con una percentuale di voti che ha raggiunto il 90,46%, Aracu ha sconfitto il suo rivale Michele Gandolfo, che si è fermato al 7,7%. Solo l’1,8% dei votanti ha optato per schede bianche, evidenziando un consenso significativo attorno alla leadership di Aracu.
Un lungo percorso di successi
Sabatino Aracu vanta un percorso che si estende per quasi un decennio, durante il quale ha lavorato per promuovere le discipline legate agli sport rotellistici in Italia. La sua rielezione segna un’importante continuità per la federazione, la quale ha visto diversi traguardi raggiunti sotto la sua guida. Durante il suo primo mandato, Aracu ha intrapreso una serie di iniziative volte a migliorare la visibilità di questi sport, aumentando nel contempo l’interesse dei giovani verso le varie discipline. L’implementazione di programmi dedicati agli atleti emergenti e il potenziamento degli eventi a livello nazionale e internazionale hanno caratterizzato la sua presidenza.
Negli anni, Aracu ha saputo coniugare le esigenze di crescita del movimento sportivo su rotelle con le sfide concrete che esso ha affrontato. Dalla promozione del pattinaggio artistico fino all’organizzazione di competizioni di hockey, ha lavorato per rendere giustizia a tutte le specialità che compongono il panorama rotellistico. Sotto la sua guida, gli atleti italiani hanno anche conquistato posizioni di rilievo in competizioni internazionali, contribuendo a rendere il paese un punto di riferimento per gli sport su rotelle.
Un’assemblea elettiva significativa
L’assemblea elettiva che ha visto la riconferma di Aracu è stata un momento cruciale per la federazione. L’affluenza e il numero di voti espressi sottolineano un’atmosfera di stabilità e di supporto incondizionato per l’attuale presidenza. Con un 90,46% di preferenze, Aracu ha dimostrato di avere la fiducia non solo degli atleti, ma anche dei dirigenti e delle figure che operano nel settore. Il rivale Michele Gandolfo ha raccolto solo il 7,7% dei voti, un risultato che indica chiaramente la solidità della posizione di Aracu all’interno della federazione.
La presenza di schede bianche, pari all’1,8%, è stata un elemento da tenere in considerazione ma non ha influito negativamente sul risultato. Infatti, ciò potrebbe indicare una partecipazione consapevole degli elettori, che ha rispettato il processo democratico, pur confermando la netta preferenza per il presidente uscente. L’assemblea si è svolta in un clima sereno, dimostrando il rispetto reciproco tra le parti coinvolte, a prescindere dalle differenze di opinione.
Il futuro della federazione sotto la presidenza di Aracu
Con la chiamata a un nuovo mandato, la Federazione Italiana Sport Rotellistici si trova di fronte a sfide e opportunità significative. Tra le priorità della nuova governance c’è sicuramente il rafforzamento delle radici di questi sport a livello locale, attrarre sponsor e investitori, e promuovere la gioventù attraverso programmi dedicati. Aracu ha già ribadito l’importanza di investire in iniziative per i giovani atleti, rendendo le discipline accessibili e attrattive.
In un’epoca in cui il mondo dello sport sta cambiando rapidamente, la federazione dovrà adattarsi e rispondere alle nuove esigenze. Aracu ha dimostrato una forte capacità di ascolto e la volontà di lavorare insieme ai membri della federazione per costruire un futuro promettente. I risultati ottenuti finora potrebbero fungere da base solida su cui costruire nuove iniziative, continuando così il percorso di crescita e diffusione degli sport rotellistici in Italia.