L’arte e la cultura sono sempre state parte integrante della storia di Salerno, e quest’anno lo sono ancora di più grazie a un ambizioso concorso canoro. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Sorrento in collaborazione con la Società Concerti di Sorrento, è dedicata a tre leggende della musica: Enrico Caruso, Giovan Battista De Curtis e Giacomo Puccini. Questa rassegna celebra i 151 anni dalla nascita di Caruso, il 130º anniversario della celebre canzone “Torna a Surriento” di De Curtis e il centenario della morte del grande compositore Puccini.
I protagonisti del concorso
Il concorso rende omaggio a tre figure straordinarie, ognuna delle quali ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica. Enrico Caruso, il tenore napoletano che ha conquistato palcoscenici di fama mondiale, è legato alla cittadina di Sorrento per il suo soggiorno nel Grand Hotel Excelsior Vittoria nel 1921, anno che segna anche il suo ultimo periodo di vita. Questo legame storico è una delle motivazioni che ha spinto il Comune a dedicare un evento di tale rilevanza a un artista di questa portata.
Giovan Battista De Curtis, il compositore della celebre canzone “Torna a Surriento“, è un’altra figura centrale di questo concorso. Le sue melodie, intrise di passione e nostalgia, continuano a vivere tra le strade di Sorrento e non solo, con questo concorso che ne celebra un secolo e mezzo di arte. Infine, Giacomo Puccini, uno dei più grandi operisti della storia, viene ricordato a un secolo dalla sua scomparsa, sottolineando l’importanza della sua musica nelle opere liriche che tanto amiamo ancora oggi.
La giuria e il comitato d’onore
Paolo Scibilia, ideatore e direttore artistico di questa iniziativa, ha selezionato una giuria di altissimo profilo per valutare i talenti che parteciperanno al concorso. La giuria, presieduta dal basso internazionale Carlo Lepore, comprende nomi illustri del panorama musicale. Accanto a lui, Aurora Cogliandro, direttore del Conservatorio Statale di Musica di Cagliari, e Massimo Iannone, vocal coach di rinomata esperienza, portano un bagaglio di conoscenze e competenze che arricchiranno l’evento. Non mancano neanche figure internazionali come Maroun Rahi, direttore artistico del Teatro Nazionale dell’Opera Libanese, e Guido D’Onofrio, storico esperto di Caruso. Un altro valore aggiunto è il compositore Antonio D’Anto’ che contribuirà con la sua esperienza musicale.
Il pianista accompagnatore Luigi Angelo Maresca apporterà il suo talento al concorso, creando un’atmosfera musicale che rende omaggio ai grandi maestri e agli artisti contemporanei. Un comitato d’onore, formato da personalità del calibro del Sindaco di Sorrento Massimo Coppola e Guido Fiorentino, titolare del Grand Hotel Excelsior Vittoria, dimostra l’importanza di questa iniziativa sia a livello locale che culturale.
L’importanza culturale del concorso
Questo concorso rappresenta una risorsa culturale non solo per Sorrento, ma per tutta l’area circostante. Esso non soltanto onora tre grandi artisti, ma offre anche una piattaforma per giovani talenti emergenti. La promozione delle arti interpretative è fondamentale per preservare il patrimonio culturale e addentrarsi nelle tradizioni musicali che hanno segnato la storia. Sostenere eventi come questo significa alimentare la passione per la musica e la cultura, permettendo ai partecipanti di esibirsi in un contesto ricco di storia e significato.
La rassegna è, quindi, un’importante occasione per riflettere sull’eredità musicale che questi autori hanno lasciato, come anche sul ruolo della musica nell’unire le comunità e nel celebrare le tradizioni locali. Con eventi che valorizzano il patrimonio culturale come questo, Sorrento si conferma come una destinazione privilegiata per gli amanti della musica e della cultura.