La 40/a edizione dell’Estra Firenze Marathon ha visto un’eccezionale partecipazione di atleti provenienti da tutto il mondo, con prestazioni notevoli che hanno segnato la competizione. Sul traguardo di Firenze è emerso il keniano Samuel Kiplimo Naibei, che ha completato la corsa in un tempo straordinario di 2 ore, 12 minuti e 51 secondi. Tra le donne, la keniana Dorine Jerop Murmomen ha conquistato il primo posto completando la maratona in 2 ore, 27 minuti e 1 secondo, confermando la predominanza dei corridori kenyoti in questa disciplina.
I risultati maschili della maratona
Il podio maschile della 40/a Estra Firenze Marathon ha visto una competizione intensa, con il burundese Jean Marie Bukuru che, partito dalla sesta posizione, ha sorprendentemente scalato la classifica fino a raggiungere il secondo posto, fermando il cronometro a 2 ore, 16 minuti e 22 secondi. Bukuru ha mostrato una notevole determinazione e velocità nel finale, chiudendo spalla a spalla con il keniano Hyllry Biwott Chemweno, che ha realizzato lo stesso tempo. Questo scambio di posizioni e il finale avvincente hanno offerto agli spettatori un’emozionante gara da seguire.
A completare il podio, il primo italiano Hicham Boufars si è piazzato quinto assoluto, con un tempo di 2 ore, 18 minuti e 24 secondi. Boufars ha dato prova di grande consistenza e resistenza, consolidando la sua reputazione tra i migliori maratoneti italiani. La gara ha attratto un folto pubblico che ha sostenuto i corridori lungo il percorso e nel traguardo, rendendo questa edizione ancora più memorabile.
Le performance femminili in evidenza
Nel settore femminile, la keniana Dorine Jerop Murmomen ha dominato la scena, raggiungendo un’importante vittoria con un crono che la posiziona tra le migliori maratonete del circuito. Con un tempo di 2 ore, 27 minuti e 1 secondo, Murmomen ha dimostrato la sua straordinaria abilità e resistenza, chiudendo la competizione con un margine significativo rispetto alle sue avversarie.
Seguendo Murmomen, la seconda classificata, Lucy Chepoghon Chelele, ha tagliato il traguardo in 2 ore, 27 minuti e 18 secondi, segnando un’altra prestazione di grande rilievo. Hellen Chepkorir ha concluso in terza posizione, completando la maratona in 2 ore, 27 minuti e 59 secondi, rimanendo anch’essa sotto le 2 ore e 30 minuti.
La prima italiana a tagliare il traguardo è stata Maria Gorette Subano, che ha chiuso la sua prova in 2 ore, 39 minuti e 59 secondi, migliorando il sesto posto ottenuto nella sua precedente partecipazione del 2022. Subano ha dimostrato di aver fatto notevoli progressi, consolidando così la sua presenza tra le maratonete di elite italiane e fornendo ispirazione per le nuove generazioni di atleti.
L’importanza della Firenze Marathon nel panorama sportivo
La Firenze Marathon, giunta alla sua quarantunesima edizione, rappresenta un evento di richiamo internazionale non solo per i partecipanti, ma anche per gli appassionati di sport e le comunità locali. Questo evento annuale promuove non solo la cultura sportiva, ma anche il turismo, portando visitatori da ogni angolo del mondo a vivere l’esperienza unica della corsa tra i monumenti storici e le bellezze artistiche della città .
Ogni anno, il percorso attira sia atleti professionisti che neofiti desiderosi di affrontare la distanza della maratona, contribuendo a creare una vibrante atmosfera di festa e competizione. Con il supporto di sponsor locali e le istituzioni, la Firenze Marathon continua a rappresentare un simbolo di unità e passione per il running, unendo corridori di tutte le età e livelli di abilità in una celebrazione dello sport e della comunità .