La Coppa del Mondo di sci torna a Sankt Moritz, dove le atlete italiane si preparano a confrontarsi in due supergiganti nel fine settimana. Il direttore tecnico Gianluca Rulfi ha selezionato undici atlete per la trasferta, in un momento cruciale della stagione. Con l’assenza di Nadia Delago, reduce da un infortunio, cresce l’attesa per il rientro di Elena Curtoni, che ha un legame speciale con questa località .
Le convocate per Sankt Moritz
Il gruppo di atlete selezionate per la trasferta a Sankt Moritz include nomi noti e talenti emergenti: Marta Bassino, Vicky Bernardi, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Laura Pirovano, Sara Thaler e Asja Zenere. Rulfi ha deciso di non convocare Nadia Delago, che ha avuto un incidente durante la corsa di Beaver Creek. Il suo rientro è previsto per la tappa di St. Anton, fissata per l’11 e 12 gennaio. Con nove posti disponibili nella squadra, più Bernardi che ha un posto fisso, le aspettative sono alte tra le competizioni.
Il rientro di Elena Curtoni
Un particolare focus è riposto sul ritorno di Elena Curtoni, che torna a gareggiare proprio a Sankt Moritz, dove l’anno scorso ha subito un infortunio serio. Curtoni si è fratturata l’osso sacro, un incidente che ha segnato profondamente la sua stagione scorsa. Recentemente ha dimostrato segnali di ripresa, con un ventiquattresimo posto nella discesa a Beaver Creek e, soprattutto, un incoraggiante nono posto nel supergigante.
La valtellinese ha condiviso la sua esperienza, esprimendo soddisfazione per il suo progresso. Nonostante non si senta al massimo, ha trovato una certa serenità nel competere, rivelando che sta nuotando attraverso la ricostruzione della fiducia. Curtoni ha colto l’occasione per ricordare i momenti belli vissuti a Sankt Moritz, con quattro podi tra cui una vittoria in discesa nel 2022. La sua determinazione di tornare sul podio è palpabile.
La squadra italiana e le aspettative
La squadra italiana, nel corso degli anni, ha saputo conquistare un posto di rilievo nella disciplina del supergigante. La storia parla di otto vittorie di atlete italiane in questa categoria, con Sofia Goggia, Federica Brignone ed Elena Curtoni tra le più rappresentative. Le performance di Goggia, che ha vinto nel 2023 e nel 2022, hanno elevato il prestigio dell’italiano nello sport. La continuità dei successi ha portato anche a un totale di 22 podi, un traguardo che testimonia il lavoro e la dedicazione delle atlete.
La competizione di Sankt Moritz non è soltanto una prova di abilità , ma anche un’opportunità per consolidare la posizione dell’Italia nel panorama internazionale dello sci. Il team è pronto a dare il massimo, motore di una forte passione nazionale per lo sport invernale, e gli allenatori e gli atleti sono consapevoli che ogni gara può scrivere una nuova pagina della storia italiana nello sci alpino.