Si è chiuso con grande successo “Sanseverino Young Art”, il festival dedicato ai talenti emergenti delle arti figurative e musicali, che quest’anno ha esteso il suo raggio d’azione a ben sette regioni italiane, coinvolgendo giovani artisti da Lombardia, Puglia, Lazio, Marche, Toscana, Emilia Romagna e Trentino Alto Adige. Questo importante evento, organizzato in collaborazione con il Liceo Artistico Sabatini-Menna di Salerno e la Fondazione Francesco Terrone di Ripacandida e Ginestra, ha trasformato Mercato San Severino in un vivace centro culturale per sei giorni, dando agli studenti e ai musicisti l’opportunità di esprimere la loro creatività attraverso esposizioni, laboratori e performance artistiche.
Il festival: un crocevia di cultura e creatività
“Sanseverino Young Art” ha saputo coinvolgere una moltitudine di giovani talenti, creando un palcoscenico unico nel suo genere. Gli spazi storici di Palazzo Vanvitelliano e le piazze di Mercato San Severino sono stati animati da una ricca programmazione artistica, che ha visto la partecipazione di studenti provenienti dai licei artistici e musicali. Attraverso le loro opere, i giovani artisti hanno dato vita a installazioni e performance, promuovendo un dialogo tra la tradizione culturale del territorio e l’innovazione artistica. Il festival ha anche compreso un evento di chiusura al Teatro Comunale, dove sono stati assegnati i premi ai migliori talenti.
Antonio Somma, sindaco di Mercato San Severino, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa per la comunità locale, evidenziando come il festival rappresenti un’occasione unica per i giovani creativi di esprimersi e contribuire al patrimonio culturale della zona. “L’inclusione di regioni diverse ha anche amplificato la risonanza dell’evento, portando a Mercato San Severino una varietà di influenze culturali e artistiche.”
Collaborazioni e sostegno istituzionale
Il festival ha potuto contare su un ampio supporto istituzionale e la partecipazione di diverse accademie e conservatori, tra cui il Conservatorio di Musica Giuseppe Martucci di Salerno e le Accademie di Belle Arti di Roma e Bologna. Questo network ha permesso di amplificare la visibilità dell’evento e attuare una sinergia tra le varie istituzioni coinvolte. La Regione Campania ha fornito un contributo significativo, rendendo “Sanseverino Young Art” un evento di rilevanza regionale e nazionale, in grado di attrarre talenti da tutta Italia e rafforzare il legame tra arte, cultura e territorio.
Vincenza Cavaliere, vicesindaco e assessore alla cultura del comune, ha sottolineato l’importanza del festival nel creare un punto di incontro tra antiche tradizioni artistiche e la freschezza delle nuove generazioni. Le istituzioni scolastiche locali hanno dimostrato un forte impegno, con dirigenti scolastici che hanno contribuito attivamente all’organizzazione dell’evento.
Un’esperienza artistica e culturale
L’evento si è distinto non solo per le performance artistiche, ma anche per l’allestimento di una mostra nel prestigioso chiostro del Palazzo Vanvitelliano. Qui, gli spettatori hanno potuto ammirare una vasta gamma di opere, tra cui pittura, scultura e installazioni, curate con la supervisione dell’artista architetto Giuseppe Pizzo. La qualità delle opere esposte ha messo in evidenza l’abilità dei giovani artisti, che hanno saputo fondere creatività e tecnica, realizzando opere di grande impatto visivo e concettuale.
Un archivio fotografico a cura dell’artista Luigi Giordano ha documentato i momenti salienti del festival, fornendo uno spaccato dell’atmosfera e dell’entusiasmo che hanno caratterizzato la manifestazione. “L’apprezzamento del pubblico e la partecipazione attiva degli artisti hanno contribuito a far sì che “Sanseverino Young Art” diventasse un punto di riferimento per la scena artistica giovanile.”
Una giuria di esperti e premi per i talenti
Il premio “Sanseverino Young Art” è stato assegnato da una giuria di esperti, composta da figure di spicco nel panorama artistico e musicale. Per la sezione arte, la giuria includeva l’artista Rosaria Iazzetta, lo storico dell’arte Marco Alfano e l’artista Paolo Bini; per la sezione musicale, nomi noti come Vincenzo Corrado e Nicola Hansalik Samale hanno valutato i talenti emergenti tra i giovani fino ai 35 anni. Questo riconoscimento, oltre a conferire prestigio all’evento, ha contribuito a valorizzare e dare visibilità alle capacità artistiche dei partecipanti.
Un network di imprese locali ha anche sostenuto l’iniziativa, creando un legame tra il mondo dell’arte e il settore economico. Aziende come Euroflex S.P.A., Sanseverino Park Hotel & SPA e Grafica Metelliana hanno dimostrato un forte impegno a supporto delle nuove generazioni, garantendo così un futuro promettente per il festival e per i talenti che esso esprime.