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Sassuolo elimina il Lecce dalla Coppa Italia: i neroverdi avanzano agli ottavi contro il Milan

Sassuolo elimina il Lecce dalla Coppa Italia: i neroverdi avanzano agli ottavi contro il Milan - Ilvaporetto.com

Il match di Coppa Italia tra Sassuolo e Lecce ha riservato emozioni e colpi di scena, con i neroverdi che hanno trionfato al Via del Mare, infliggendo una seconda sconfitta consecutiva ai salentini. In questa calda giornata settembrina, la squadra di Fabio Grosso si è meritata il passaggio agli ottavi di finale, dove affronterà il Milan. Esaminiamo nei dettagli gli eventi salienti del match, il rendimento delle squadre e le formazioni in campo.

La cronaca del match: un primo tempo decisivo

Un avvio incisivo per il Sassuolo

La partita è iniziata con i neroverdi pronti a colpire. Al 13esimo minuto, un calcio d’angolo si è trasformato in un gol inaspettato, grazie a Muharemovic, che ha sfruttato un perfetto stacco di testa. Il cross di Doig ha trovato il difensore in area di rigore, sorprendendo il portiere del Lecce, Früchtl. Questo gol ha dato al Sassuolo una spinta morale importante, mentre il Lecce ha faticato a rispondere.

Nel corso della prima frazione, la squadra di Gotti ha tentato di creare occasioni, ma solo un paio di azioni di Banda e Dorgu si sono rivelate pericolose. L’allenatore del Lecce, visibilmente preoccupato, ha ordinato la formazione di un pressing più alto. Tuttavia, un’opportunità d’oro per il raddoppio è sfumata per il Sassuolo quando Russo, ben assistito da Lipani, ha calciato alto da una posizione vantaggiosa, mantenendo il punteggio sull’1-0 all’intervallo.

L’approccio del Lecce al secondo tempo

L’allenatore del Lecce ha deciso di cambiare strategia nella ripresa, apportando diverse sostituzioni. Con l’entrata in campo di Rebic, i salentini hanno cercato di aumentare l’intensità offensiva. I primi tentativi dei calciatori del Lecce sono stati bloccati dal portiere Satalino, che si è reso protagonista di un paio di ottime parate. La pressione ha cominciato a farsi sentire, ma il Sassuolo non si è lasciato intimidire.

Il bis del Sassuolo e l’eliminazione del Lecce

La rete decisiva di D’Andrea

Il turning point del match si è avuto su un contropiede dopo un’altra occasione per il Lecce. Brillante nella visione di gioco, Moro ha osservato il movimento di D’Andrea, che ha ricevuto il pallone e, con un colpo sinistro, ha concluso sull’angolo destro della porta avversaria, portando il punteggio sul 2-0. Questo gol ha praticamente chiuso la partita, rendendo molto difficile il recupero per la squadra pugliese.

Un finale di partita tranquillo per il Sassuolo

Nei minuti finali, il Lecce ha cercato di accorciare le distanze, ma le azioni non hanno portato a reali pericoli per la retroguardia neroverde. Il Sassuolo ha controllato il match e ha mantenuto il possesso nella parte finale del secondo tempo, garantendosi così un meritato accesso agli ottavi di finale della competizione. Le scelte tattiche di Grosso si sono rivelate efficaci, e la squadra ha dimostrato una solidità difensiva che ha saputo fermare le ripartenze avversarie.

Dettagli della partita e statistiche

Tabellino e formazioni ufficiali

Ecco i dettagli della partita Lecce-Sassuolo di Coppa Italia, che evidenziano anche le scelte iniziali degli allenatori:

Lecce : Früchtl; Guilbert, Pelmard , Jean, Dorgu ; Pierret, Rafia; Oudin, Marchwinski , Banda ; Pierotti . A disp.: Falcone, Samooja, Borbei, Baschirotto, Morente, Krstovic, Helgason, Ramadani, McJannet, Coulibaly. All.: Gotti

Sassuolo : Satalino; Toljan, Odenthal, Muharemovic, Doig ; Lipani, Obiang, Caligara ; Volpato , F. Russo , Pierini . A disp.: Russo, Moldovan, Missori, Paz, Knezovic, Iannoni, Miranda, Lauriente, Kumi. All.: Grosso

Arbitro: Perenzoni

Marcatori: 13’ Muharemovic, 34’ st D’Andrea

Ammoniti: Volpato , Doig , Lipani , D’Andrea

Con questa vittoria, il Sassuolo attende ora il Milan, in un confronto che promette di essere ricco di emozioni e intensità. A seguito delle recenti prestazioni, sarà interessante osservare come si preparerà la squadra emiliana per affrontare la storica avversaria.

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