Le famiglie sfollate dalla Vela Celeste di Scampia hanno un termine preciso per recuperare i propri effetti personali. A seguito del crollo del ballatoio avvenuto il 22 luglio scorso, il Comune di Napoli ha stabilito una scadenza per il recupero dei beni dalle abitazioni dichiarate inagibili. Dal 19 agosto, infatti, l’accesso a queste abitazioni sarà interdetto a causa dell’inizio dei lavori di messa in sicurezza della struttura.
Situazione attuale della Vela Celeste
L’incidente del 22 luglio
Il crollo del ballatoio della Vela Celeste di Scampia ha avuto un impatto significativo sulle famiglie residenti. Questo evento ha causato l’immediata evacuazione dei nuclei familiari, che si sono visti costretti a lasciare le loro abitazioni in condizioni di emergenza. Da quel momento, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha firmato un’ordinanza che ha dichiarato l’intero edificio inagibile e non utilizzabile. La decisione è stata presa dopo una valutazione approfondita della sicurezza dell’edificio, ritenuto carente di alcuni elementi fondamentali per garantire la protezione dei residenti.
La risposta del Comune di Napoli
In risposta a questa emergenza, il Comune di Napoli ha attivato un piano per assistere le famiglie sfollate. L’amministrazione ha messo a punto delle modalità per il recupero dei beni, garantendo che le operazioni avvengano in sicurezza grazie alla presenza di vigili del fuoco e del personale della Protezione Civile. Questo intervento ha permesso di gestire le operazioni in modo organizzato, assicurando il supporto necessario per le famiglie.
Scadenza per il recupero dei beni
Termini fissati dal Comune
La scadenza per il recupero dei beni è fissata per domenica 18 agosto. Le famiglie sfollate che desiderano riportare a casa i loro effetti personali devono contattare il presidio di Assistenti Sociali situato nei pressi della Vela Celeste per fissare un appuntamento. Gli assistenti sociali stanno collaborando con i residenti per garantire un processo di recupero senza intoppi, programmando il ritiro dei beni in fasce orarie prestabilite.
Percentuale di recupero
Fino ad ora, circa il 50% delle famiglie ha già provveduto a recuperare i propri effetti personali. Il Comune ha reso noto che tali operazioni si sono svolte sotto la supervisione delle autorità competenti, per assicurare che le operazioni avvenissero in condizioni di massima sicurezza. È cruciale per gli sfollati approfittare di questa opportunità prima dell’inizio dei lavori di messa in sicurezza per evitare di perdere definitivamente i propri beni.
Futuro della Vela Celeste
Inizio dei lavori di messa in sicurezza
A partire da lunedì 19 agosto, le operazioni di recupero non saranno più possibili, in quanto partiranno i lavori di messa in sicurezza della Vela Celeste. Gli interventi saranno necessari per assicurare la stabilità dell’edificio e prevenire ulteriori incidenti. L’intento dell’amministrazione è di ripristinare le condizioni di sicurezza per gli edifici e per i residenti.
Possibili sviluppi e prospettive
I residenti e le autorità locali sono in attesa di un piano di recupero a lungo termine. Il Comune di Napoli dovrà affrontare non solo la messa in sicurezza degli immobili, ma anche un miglioramento complessivo della situazione abitativa in area Scampia. In questa prospettiva, il coinvolgimento della comunità sarà cruciale per garantire che i prossimi passi siano orientati al benessere e alla sicurezza dei residenti.