Domani, venerdì 8 novembre, Napoli si prepara ad affrontare uno sciopero nazionale che coinvolgerà il comparto del Trasporto Pubblico Locale, inclusi autoferrotranvieri. Questa azione di protesta, promossa da vari sindacati tra cui FILT-CGIL, FIT-CISL, UILT-UIL, UGL-FNA e FAISA-CISAL, è il terzo sciopero con manifestazione nazionale e non saranno applicate le consuete fasce di garanzia. L’Ente Autonomo Volturno ha già fornito informazioni sulle sole corse garantite, una necessaria comunicazione per tutti gli utenti dei servizi di trasporto ferroviario e automobilistico nella regione.
Motivi dello sciopero e organizzazione sindacale
Il motivo principale di questo sciopero è il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori del settore. Le organizzazioni sindacali coinvolte stanno cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica e il Governo sull’importanza di un adeguato trattamento contrattuale, che include sia diritti economici che normativi. Esprimendo così la necessità di rispondere alle esigenze e alle richieste dei lavoratori, questo sciopero rappresenta una lotta per il riconoscimento del loro valore e della loro dedizione al servizio pubblico.
La normativa italiana sul diritto di sciopero stabilisce che, in caso di terza azione di sciopero nazionale, le aziende devono garantire solo i servizi essenziali. Ciò implica una selezione di corse basilari che saranno mantenute durante il periodo di agitazione, riducendo al minimo l’impatto sui cittadini che dipendono dai mezzi pubblici per recarsi al lavoro o in altre attività quotidiane.
Dettagli sulle corse essenziali di EAV
Per la giornata di domani, EAV ha reso disponibili solo alcune corse essenziali, sia per i servizi ferroviari che per quelli automobilistici, nel tentativo di garantire un minimo di mobilità ai cittadini. Tra le linee ferroviarie, spiccano i seguenti orari per la Circumvesuviana:
- Da Napoli a Sorrento: 05:41, 07:29, 17:41, 18:53
- Da Napoli a Sarno: 05:46, 07:34, 16:34, 17:10
- Da Napoli a Poggiomarino: 05:50, 07:38, 16:38, 17:14
- Da Napoli a Baiano: 5:30, 05:55
Anche il servizio delle Linee Flegree garantirà poche corse, con partenza da Montesanto a Torregaveta e Fuorigrotta per Montesanto. Ecco alcuni esempi:
- Da Montesanto a Torregaveta: 05:41, 06:21, 07:01, 07:41, 08:21, 17:21, 18:21, 19:21
- Da Montesanto a Fuorigrotta: 18:41
Le Linee suburbane e metropolitane avranno anch’esse un numero limitato di corse, come ad esempio:
- Da Napoli a Piedimonte Matese: 07:47, 17:27, 20:30
- Da Aversa a Piscinola: 06:00, 06:30, 07:00, 07:30, 08:00, 16:30, 17:00, 17:30, 18:00, 18:30, 19:00
Per quanto riguarda i servizi automobilistici, gli orari specifici sono consultabili sul sito di EAV, dove gli utenti possono trovare tutti i dettagli utili per pianificare i propri spostamenti anche in una giornata di mobilitazione come quella di domani.
Riflessioni sulla situazione del trasporto pubblico a Napoli
L’evento di domani amplifica le tensioni esistenti nel settore del trasporto pubblico a Napoli, già caratterizzato da sfide considerevoli. La complessità della rete dei trasporti, unita alla necessità di un adeguato finanziamento e di un piano strategico di sviluppo, mette in evidenza l’importanza della continua collaborazione tra le istituzioni e i sindacati. Questo sciopero non è solo un momento di protesta, ma anche un’opportunità per riportare l’attenzione su temi cruciali riguardanti il servizio pubblico, la qualità della mobilità e le condizioni di lavoro dei trasportatori.
In molti si chiedono come verrà affrontata la situazione post-sciopero e quali misure saranno adottate per garantire un servizio migliore in futuro. L’auspicio è che si avvii un dialogo costruttivo tra le parti, che porti a soluzioni durature per il bene della cittadinanza napoletana e del settore dei trasporti in generale.