Il Napoli ha visto la sua avventura in Coppa Italia interrompersi prematuramente, segnando un’uscita inaspettata contro la Lazio. Questa eliminazione ha sollevato un acceso dibattito tra tifosi e critici sportivi, creando un clima di preoccupazione attorno alla squadra partenopea. In questo articolo, esploreremo le valutazioni espresse dai principali giornali sportivi, analizzando la prestazione del Napoli e le scelte tattiche del suo allenatore, con un focus sugli errori individuati in campo.
Il Napoli irriconoscibile: le valutazioni dei giornali
Diversi quotidiani sportivi hanno espresso giudizi severi sulla prestazione del Napoli, con voti che oscillano tra il 4.5 e il 5. Il Corriere dello Sport ha sottolineato come l’undici schierato dall’allenatore fosse irriconoscibile. Gli undici cambi effettuati hanno reso difficile il mantenimento degli automatismi, evidenziando come giocatori come Zerbin non si adattassero a un ruolo di terzino, mentre Raspadori e Ngonge hanno dovuto sobbarcarsi compiti poco consoni alle loro caratteristiche. La coppia di difensori Marin–Jesus si è rivelata fragile, lasciando spazi che la Lazio ha prontamente sfruttato. Mancava una sinergia sin dalle fasi iniziali dell’incontro, e ora il Napoli si trova a dover ripensare la sua strategia in vista della prossima partita di campionato.
Scelte discutibili nell’approccio alla Coppa Italia
Tuttosport ha offerto una critica accesa all’approccio del Napoli alla competizione. La formazione iniziale è apparsa più adatta a un’amichevole estiva piuttosto che a una partita di knockout. Gli esperti hanno messo in luce come la mancanza di impegni europei avrebbe dovuto incentivare una preparazione più attenta e seria per la Coppa Italia. Le scelte dell’allenatore sono state descritte come incomprensibili, con troppi giocatori messi in difficoltà , portando così a una prestazione deludente e a una rapida uscita dalla competizione. Tale leggerezza non è stata ben vista, soprattutto considerando l’importanza storica della Coppa Italia per la squadra.
Un segnale di disinteresse per la Coppa?
La Repubblica ha evidenziato come il Napoli abbia affrontato l’impegno di Coppa con un atteggiamento che suggeriva quasi un desiderio di declinare l’incontro. L’assenza di motivazione è stata palpabile, e il voto di 5 riflette la percezione di una squadra che non si è presentata al meglio. La strategia di gioco pareva volta a preservare forze per il campionato, ma ha sollevato dubbi sulle motivazioni e sull’impegno da parte di alcuni membri della squadra, dando un’impressione di superficialità .
La scelta del turnover e le conseguenze
Il Mattino ha messo in evidenza gli effetti negativi del turnover massiccio attuato dall’allenatore, facendo notare che tale approccio, seppur diffuso, non è sempre vantaggioso. Cambiare l’intera formazione ha trasmesso un messaggio di indifferenza nei confronti della Coppa, simile a decisioni precedenti di Spalletti quando il campionato di Serie A appariva in rialzo. La strategia difensiva ha mostrato segni evidenti di fragilità , snaturando una squadra abituata a prestazioni molto più solide. La gestione delle sostituzioni, arrivate a ridosso del 90’, ha creato ancora più confusione, evidenziando la mancanza di un chiaro piano di gioco.
L’analisi della rosa: ottimizzazioni in vista di gennaio
CalcioNapoli1926.it ha enfatizzato l’idea che il turnover non ha prodotto i frutti sperati, evidenziando come i giocatori di riserva abbiano deluso quando chiamati in causa. L’entrata tardiva dei titolari ha mostrato una differenza di qualità sul campo, ma non è bastata per invertire il corso del match. Durante una recente conferenza stampa, Conte ha fatto emergere alcune lacune nella rosa, suggerendo che gennaio potrebbe riservare cambiamenti significativi. Con De Laurentiis avvertito della necessità di una rosa più completa, il Napoli si prepara a valutare quale direzione prendere nel mercato invernale per tornare a competere sia in campionato che in Coppa Italia.