La S.S. Napoli Basket continua a vivere un inizio di stagione difficile, con la terza sconfitta in altrettante giornate di campionato. Durante il match contro il Banco di Sardegna Sassari, gli azzurri hanno subito un punteggio finale di 94-76, non riuscendo a sfruttare il fattore campo e il supporto dei tifosi. L’assenza del playmaker Pangos, costretto a restare a riposo per precauzione a causa di un problema muscolare, ha ulteriormente complicato il compito della squadra.
L’andamento del primo quarto: fasi di difficoltÃ
La partita si apre con un inizio equilibrato, grazie al canestro di Totè. Le due formazioni mostrano un buon livello di intensità , ma commettono numerosi errori nei primi minuti, chiudendo il primo quarto sul 5-5. È il Banco di Sardegna Sassari a trovare il ritmo giusto, accelerando con un parziale che porta il punteggio a 9-5. La confusione colpisce gli azzurri, con Copeland che stenta a sbloccarsi, mentre Sassari continua a segnare. L’ex giocatore Treier riesce a segnare i suoi primi punti, seguito da Sokolowski che risponde con un tiro da tre. Fobbs si mostra in forma, segnando sei punti consecutivi e portando Sassari a un vantaggio di 8 punti.
A meno di due minuti dalla fine del primo periodo, la squadra sarda allunga fino a un vantaggio di 14 punti costringendo coach Milicic a chiamare un timeout. Nonostante il tentativo di riorganizzarsi, il primo quarto si chiude con un margine difficile da colmare: Sassari si impone con 28-16, mentre Napoli fatica a trovare il giusto assetto offensivo.
Il secondo quarto: Napoli cerca di rientrare
Nella seconda frazione, Napoli inizia a esprimere una difesa più aggressiva e, grazie a quattro punti consecutivi di Totè, accorcia il divario portandosi a meno 8. Copeland, in un momento di grande intensità , realizza otto punti di fila, spingendo Napoli a un punto di pareggio a meno 5 . Tuttavia, un’incredibile serie di errori dovuti a decisioni arbitrali avverse riporta Sassari a un vantaggio di 12 punti .
Le squadre si alternano in giocate di alta intensità e Napolitano cerca di gestire il possesso, ma il punteggio si fissa a 50-38 all’intervallo. Questo margine rischia di pesare sul morale e sulla strategia di gioco, costringendo Napoli a un approccio più offensivo nei seguenti quarti.
Un terzo quarto difficile per Napoli
Al rientro in campo, il terzo quarto inizia male per gli azzurri. Sassari fa registrare un parziale di 4-0 che costringe coach Milicic a un nuovo timeout. La difesa napoletana perde colpi e, nel giro di pochi minuti, il team si ritrova a subire un vantaggio di 20 punti, scivolando sul punteggio di 58-38. Malgrado l’ingresso di Saccoccia, gli azzurri non riescono a cambiare il corso della partita, subendo un pesante parziale di 13-0.
Solo un canestro di Williams riesce a interrompere la sequenza negativa, ma Sassari continua a mantenere un dominio incontrastato, chiudendo il terzo quarto con un impressionante 77-45.
Ultimi tentativi di rimonta e partita che sfuma
Nel quarto finale, Napoli prova a mettere a segno una rimonta, con Dut Mabor, Copeland e Treier che segnano un parziale di 11-2. Sassari è costretta a chiamare timeout sul punteggio di 79-56. Nonostante gli sforzi, Napoli riesce a ridurre il margine fino a meno 15 con un altro parziale di 3-20. Tuttavia, Sassari riprende il controllo del gioco e, rispondendo con un parziale di 5-0, torna a una distanza di sicurezza.
Nella fase finale del match, Sassari gestisce il vantaggio e si impone con il punteggio conclusivo di 94-76. Per la S.S. Napoli Basket si rimanda ulteriormente l’appuntamento con la prima vittoria della stagione di campionato, accentuando la necessità di lavorare sulla squadra per i prossimi incontri.