Scoperta discoteca abusiva a Pozzuoli: 400 persone radunate illegalmente nei Campi Flegrei

Una recente operazione della Polizia Municipale di Pozzuoli ha portato alla chiusura di una discoteca abusiva situata nel cuore dei Campi Flegrei. All’interno del locale, il quale doveva essere solo un punto di somministrazione bevande, sono state trovate circa 400 persone in piena attività di ballo. Questo evento mette in luce la continua lotta delle autorità contro l’abusivismo nella città, evidenziando anche le problematiche associate alla sicurezza e al rispetto delle normative vigenti.

La scoperta della discoteca abusiva

La scoperta della discoteca illecita è avvenuta nella serata di sabato, quando i caschi bianchi della Polizia Municipale hanno effettuato un controllo di routine nella zona. Durante le operazioni, è emerso che il locale, pur essendo registrato come attività di solo servizio di bevande, stava operando come una vera e propria discoteca. La presenza di circa 400 persone, intenti a ballare e a divertirsi, ha immediatamente allertato gli agenti, i quali hanno dovuto intervenire per garantire la sicurezza di tutti.

Dopo aver verificato la documentazione, la Polizia ha ordinato lo sgombero del locale. Grazie a un piano d’uscita sicuro, gli agenti hanno potuto gestire la situazione senza creare panico, consentendo a tutti i presenti di abbandonare l’area in modo controllato. Una volta che la calca era stata dispersa, il locale è stato ufficialmente chiuso.

Le conseguenze per il titolare dell’attività

Il proprietario della discoteca abusiva è stato denunciato all’autorità giudiziaria per varie violazioni. In primo luogo, è stato accertato che il locale non avesse l’agibilità prescritta dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza . Questo documento è fondamentale per certificare che un’attività commerciale rispetti tutte le normative di sicurezza, necessarie per la tutela della salute pubblica.

In aggiunta alla denuncia, il titolare ha subito anche una significativa sanzione economica. La violazione del Regolamento Acustico Comunale, in particolare per la diffusione di musica oltre le ore 24, ha aggravato la sua posizione e ha portato all’applicazione di una multa. Questi provvedimenti rientrano in un più ampio impegno delle autorità locali per garantire la legalità e la sicurezza nei luoghi di aggregazione, in un periodo in cui l’abusivismo rappresenta una problematica crescente.

Il ruolo della Polizia Municipale

L’operato della Polizia Municipale di Pozzuoli va considerato non solo come un intervento puntuale, ma come parte di una strategia più ampia diretta a contrastare situazioni simili sul territorio. Da tempo, le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli nelle aree della movida notturna, focalizzandosi su quelle attività che, pur non rispettando le normative, continuano a operare illegalmente.

Queste operazioni non riguardano soltanto il tema della sicurezza, ma anche della salute pubblica, soprattutto in un periodo di post-pandemia. Le autorità municipali hanno, infatti, il dovere di tutelare i cittadini da rischi che possono derivare da ambienti non sicuri, come l’assenza di un certificato di prevenzione incendi.

Il crescente impegno da parte della Polizia Municipale, come dimostrato da quest’ultima azione a Pozzuoli, evidenzia la volontà di garantire la legalità e di combattere situazioni di abuso nel settore della ristorazione e dell’intrattenimento.

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Redazione