A Casalnuovo, in provincia di Napoli, è stato effettuato un significativo intervento dei carabinieri che ha portato al sequestro di ventinove bombe carta. I responsabili dell’operazione hanno agito in risposta alle crescenti preoccupazioni riguardo all’uso di esplosivi improvvisati, sempre più frequente in prossimità delle festività. Questo tipo di atti non solo rappresenta un rischio per l’incolumità pubblica, ma rievoca anche incidenti tragici avvenuti in passato, creando un clima di tensione nella comunità.
L’intervento a Portici: un minorenne coinvolto
In un episodio separato ma correlato avvenuto a Portici, i carabinieri sono intervenuti nella centralissima piazza Poli, dove diversi forti rumori hanno attirato l’attenzione dei militari. Durante il sopralluogo, un giovane di 15 anni è stato fermato. Quando ha visto i carabinieri, ha immediatamente consegnato un candelotto di tipo cobra da 50 grammi, noto come cobra 33. Questo modello è stato associato a un tragico incidente avvenuto qualche tempo fa ad Ercolano, che ha portato alla morte di tre adolescenti.
Il candelotto recuperato poteva potenzialmente causare seri danni, anche alla mano del minorenne. Fortunatamente, è stato prontamente sequestrato, evitando così possibili danni personali o a terzi. Il giovane è stato denunciato per accensioni ed esplosioni pericolose, ma, per sua fortuna, è stato affidato alla madre, che ha potuto tirare un sospiro di sollievo dato che il ragazzo non ha subito alcun danno.
Controlli intensificati a Casalnuovo in vista del capodanno
Con l’avvicinarsi del capodanno, i controlli dei carabinieri si sono intensificati in tutta la provincia di Napoli, in particolare nelle aree più sensibili. A Casalnuovo, i militari della locale Tenenza hanno realizzato perquisizioni mirate nelle aree comuni delle palazzine popolari dell’isolato 219.
Durante una di queste operazioni, i carabinieri hanno trovato un totale di 29 bombe carta, con un peso complessivo di 4 chili, nascoste nei portici dell’isolato 6 di viale dei Pini. Questi manufatti, artigianali e pericolosi, sono stati prontamente sequestrati dai carabinieri del nucleo artificieri, sottolineando l’importanza della prevenzione in questo periodo dell’anno, quando l’uso di petardi ed esplosivi è particolarmente elevato.
La presenza di tali materiali in contesti abitativi suscita timore e preoccupazione tra i residenti, che chiedono interventi più stringenti per garantire la propria sicurezza e quella dei propri cari. Le autorità auspicano che operazioni simili possano contribuire a ridurre l’uso sconsiderato di esplosivi e a prevenire futuri incidenti in una comunità già scossa da eventi drammatici.