Una scossa di terremoto di magnitudo 4.4 ha colpito i Campi Flegrei , seminando panico e preoccupazione tra gli abitanti di Napoli e Pozzuoli . L’evento sismico si è verificato all’ 1:25 di notte, con epicentro in mare, costringendo molti residenti a passare la notte all’aperto. Sebbene i danni siano stati limitati, alcuni edifici hanno subito conseguenze, con calcinacci caduti da palazzi e dalla chiesa di Sant’Anna , la cui stabilità è ora in fase di valutazione. A Bagnoli , una donna è stata estratta viva dalle macerie di un controsoffitto crollato nella sua abitazione.
Alle 16:06 , il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella , ha contattato il sindaco di Napoli , Gaetano Manfredi , per esprimere la sua vicinanza alla città e ai suoi abitanti. Durante la conversazione, Mattarella ha voluto sincerarsi sulla situazione attuale e sulle misure adottate per garantire la sicurezza dei cittadini. Manfredi ha ringraziato il Capo dello Stato per la sua attenzione e supporto.
Le testimonianze degli abitanti di Bagnoli raccontano un’esperienza traumatica. Una residente ha descritto come il suo letto si muovesse per quasi trenta secondi, costringendola a scendere in strada senza il coraggio di tornare a casa. “Non l’avevamo mai sentita così forte”, ha affermato, esprimendo la paura diffusa tra i residenti. Altri, come Livio , hanno riferito di calcinacci caduti e lampioni crollati, evidenziando la vulnerabilità degli edifici nella zona.
Il sindaco di Pozzuoli , Gigi Manzoni , ha voluto rassicurare i cittadini attraverso un post su Facebook , riconoscendo la rabbia e le preoccupazioni della popolazione. Ha sottolineato che non sono soli e che la protezione civile è attivamente coinvolta nei controlli degli edifici. “Siamo in strada con i tecnici per i controlli alle scuole”, ha dichiarato, promettendo assistenza e supporto.
Il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti , Tullio Ferrante , ha comunicato che il monitoraggio della situazione ai Campi Flegrei è in corso, con verifiche sulle infrastrutture e sul sistema dei trasporti. Il prefetto di Napoli , Michele di Bari , ha proposto la richiesta di stato di mobilitazione per garantire risorse adeguate in caso di necessità. “Non c’è aggravamento della situazione”, ha precisato, ma è fondamentale avere strumenti flessibili per affrontare eventuali emergenze.
In risposta alla situazione, il sindaco Manfredi ha annunciato la creazione di un’area di accoglienza permanente nell’ex base Nato , per garantire un rifugio sicuro in caso di nuove scosse. Nel frattempo, il sindaco di Bacoli ha confermato che le scuole rimarranno aperte, dopo aver effettuato controlli che hanno dato esito positivo. Anche il sindaco di Quarto ha rassicurato la popolazione, affermando che non ci sono stati danni significativi e che le lezioni si svolgeranno regolarmente.
Questa scossa è stata paragonata a quella del maggio 2024 , considerata la più forte degli ultimi 40 anni . Gli esperti avvertono che non si possono escludere ulteriori scosse di simile intensità nei prossimi giorni. “Il sistema è interamente monitorato e siamo organizzati per assistere la popolazione”, ha dichiarato Manfredi, sottolineando l’importanza di garantire la sicurezza degli edifici e la tranquillità dei cittadini.
La situazione rimane sotto attenta osservazione, con le autorità pronte a intervenire e a fornire supporto alla comunità colpita.