Un improvviso stop alle lezioni presso la scuola d’infanzia Pistelli ha colto di sorpresa i genitori e il personale. Il Comune di Napoli ha ufficializzato la notizia riguardante l’assenza in blocco di tutti i collaboratori scolastici per malattia. Questo evento ha portato alla sospensione delle attività didattiche per il giorno 16 settembre, con conseguenti disagi per le famiglie e interrogativi sulla gestione della situazione. A seguito di questo imprevisto, le polemiche si intensificano all’interno della Municipalità 9, già al centro di controversie legate alla gestione scolastica.
assenza collettiva dei collaboratori scolastici
la segnalazione del Comune di Napoli
La sospensione delle lezioni alla scuola d’infanzia Pistelli è stata annunciata dal Comune di Napoli attraverso una comunicazione formale indirizzata a presidente e consiglieri della Municipalità 9. Il messaggio del Comune sottolinea la gravità della situazione, riportando la chiara impossibilità di garantire un regolare svolgimento delle lezioni a causa dell’assenza per malattia del personale fornito da Napoli Servizi. Questo ente, partecipato dal Comune, ha la responsabilità di dotare l’istituto di collaboratori scolastici, e il loro forfait simultaneo ha reso necessaria l’immediata cancellazione delle attività didattiche.
comunicazione ai genitori
I genitori degli alunni sono stati informati della situazione tramite la responsabile del 9° circolo didattico comunale. Si è comunicato che le lezioni non si svolgeranno fino al rientro dei collaboratori. Tuttavia, oltre al disguido della giornata, il caso ha sollevato preoccupazioni più ampie riguardo la gestione scolastica nella zona, soprattutto in un periodo in cui le famiglie si stanno preparando per il ritorno a scuola.
polemiche alla municipalità 9
il contesto delle lamentele
La notizia della chiusura della scuola d’infanzia Pistelli giunge in un momento delicato per la Municipalità 9, già scossa da polemiche precedenti. Infatti, la questione dei doppi turni in altre scuole della zona, come a Soccavo e Pianura, ha alimentato le tensioni tra il personale scolastico, i genitori e le istituzioni. La decisione di attuare i doppi turni è stata dettata dall’assenza di certificati anti incendio in alcuni plessi, una problematica che ha sollevato ulteriori critiche nei confronti dell’amministrazione.
le reazioni politiche
Tra le voci critiche sul tema si distingue quella della consigliera municipale Giovanna Lo Giudice, appartenente al Partito Democratico. La consigliera ha espresso il suo sdegno per la “mancanza di senso di responsabilità” da parte dell’amministrazione e per la scarsa programmazione che ha caratterizzato la gestione della situazione. Lo Giudice ha messo in evidenza come i consiglieri siano stati avvisati solo a posteriori, senza un vero e proprio coinvolgimento nei processi decisionali, alimentando un clima di malcontento e incertezza tra gli operatori del settore e le famiglie.
le prospettive future
Con l’assenza dei collaboratori scolastici per malattia, la scuola d’infanzia Pistelli si trova a fronteggiare una situazione di emergenza. L’amministrazione dovrà affrontare la questione non solo dal punto di vista logistico, ma anche per quanto concerne la fiducia dei genitori nei confronti delle istituzioni scolastiche. Risolvere le problematiche che hanno portato a questa situazione diventerà cruciale per ristabilire un clima di serenità all’interno della comunità scolastica e per garantire che simili episodi non si ripetano.