Un’importante operazione dei Carabinieri Forestali ha portato al sequestro di diciannove esemplari di Testudo Hermanni, una specie di tartaruga terrestre tipica delle aree mediterranee e nota per la sua longevità, che può superare il secolo di vita. Questo inaspettato ritrovamento si è verificato all’ingresso dell’Oasi di San Silvestro, in provincia di Caserta, evidenziando una preoccupante situazione di detenzione illegale di fauna selvatica.
I Carabinieri Forestali, attraverso il nucleo Cites della sezione di Napoli, hanno ricevuto un’importante segnalazione da parte del responsabile dell’Oasi di San Silvestro. Questi ha trovato i diciannove esemplari di Testudo Hermanni abbandonati all’ingresso dell’area protetta, un gesto che non solo mette in discussione l’integrità dell’ecosistema locale, ma sottolinea anche la necessità di controlli più rigorosi sulla detenzione degli animali selvatici da parte dei privati.
L’intervento è avvenuto rapidamente, evidenziando la prontezza dei Carabinieri Forestali nel rispondere a situazioni di emergenza relative alla fauna. Gli agenti hanno prelevato le tartarughe, osservando che gli animali apparivano in condizioni non ottimali, il che ha sollevato preoccupazioni riguardo alla loro salute e al trattamento subito.
Dopo il recupero, le tartarughe sono state trasferite presso il centro per il recupero della fauna selvatica di Napoli, gestito dall’ASL Napoli 1. Questa struttura è specializzata nell’assistenza e nella riabilitazione degli animali selvatici, fornendo cure mediche e un ambiente adatto a favorire il recupero degli esemplari in difficoltà. L’arrivo delle tartarughe rappresenta una priorità per il personale del centro, che si sta attivando per eseguire controlli sanitari e accertamenti sullo stato di salute degli animali.
La Testudo Hermanni è una tartaruga terrestre tipica delle regioni mediterranee, con una vita media che può superare il secolo. Questi rettili sono noti non solo per la loro longevità, ma anche per l’importanza ecologica che rivestono. Vivono principalmente in ambienti boschivi e praterie, contribuendo alla biodiversità e all’equilibrio degli ecosistemi in cui abitano. La loro attività di pascolo aiuta anche nella dispersione di semi, promuovendo la crescita vegetale.
Purtroppo, la Testudo Hermanni è minacciata da diverse problematiche, tra cui la perdita del suo habitat naturale, il commercio illegale e il bracconaggio. La detenzione illegale di esemplari come quelli sequestrati contribuisce a un deterioramento della popolazione di questa specie, già sotto pressione. La segnalazione e il successivo intervento dei Carabinieri rappresentano dunque un passo importante per la tutela di questa tartaruga e dell’ecosistema circostante.
In questo contesto, le iniziative delle forze di polizia ambientale, affiancate da organizzazioni come il WWF, sono cruciali per sensibilizzare il pubblico e promuovere una cultura della legalità e del rispetto nei confronti della fauna selvatica. La protezione delle specie in pericolo è compito di tutti: istituzioni, associazioni e cittadini, affinché episodi simili non si ripetano in futuro.