Sequestri di armi e oggetti pericolosi: l’operazione della polizia prima del derby di Roma

Il derby di Roma, una delle sfide calcistiche più attese e sentite della stagione, porta con sé tensioni e preoccupazioni legate alla sicurezza. Le forze dell’ordine, infatti, hanno intensificato i controlli nel tentativo di prevenire scontri tra le tifoserie. Nella giornata di oggi, prima dell’incontro previsto per le 20.45 allo Stadio Olimpico, la polizia ha sequestrato una serie di coltelli, lance, spranghe e persino bombe carta, elementi potenzialmente letali in un clima già infuocato.

Controlli intensificati nei punti caldi

La preparazione per il derby non si limita alla gestione dell’evento sportivo, ma include anche operazioni di sicurezza rigorose. I controlli sono stati concentrati principalmente nei punti di ritrovo delle tifoserie, come piazzale Ponte Milvio e nei pressi del bar River. Qui si sono radunate circa 300 persone, appartenenti ai gruppi ultras di entrambe le squadre. Molti di loro si sono presentati con il volto coperto, segno di una certa predisposizione alla violenza. All’interno dei gruppi sono stati rinvenuti oggetti chiaramente destinati ad aggredire, aumentando le preoccupazioni quanto alla sicurezza dell’evento.

Sequestri di oggetti pericolosi

L’operazione ha portato al rinvenimento di un’ampia varietà di armi e oggetti contundenti. Tra i materiali sequestrati, sono state trovate aste di plastica modificate con punte metalliche affilate, coltelli da cucina, mazze da baseball e di legno, alcune delle quali erano abbinate a petardi e artifici pirotecnici. Non meno inquietante, è stata la scoperta di numerosi coltelli nascosti in diverse aiuole nell’area nord dello stadio. Questi reperti pongono seri interrogativi sulla sicurezza non solo dei tifosi, ma anche di tutte le persone presenti allo stadio.

Scontri e denunce

La situazione si è complicata ulteriormente quando un tifoso della Lazio, mentre si stava preparando per allestire la coreografia del settore curva Nord, è stato trovato in possesso di un cacciavite e di un altro oggetto atti a offendere. Il giovane, un ventenne romano, è stato denunciato dalle autorità e destinatario di un provvedimento di DASPO, il divieto di accedere agli impianti sportivi. La prassi di identificare e punire comportamenti violenti e pericolosi è fondamentale per mantenere l’ordine e garantire la sicurezza durante eventi di questo tipo.

La necessità di prevenzione e sicurezza

L’operato delle forze dell’ordine in prossimità del derby di Roma evidenzia una crescente preoccupazione per l’incolumità pubblica. Le misure di sicurezza e i controlli approfonditi nelle aree di ritrovo delle tifoserie sono misure necessarie per contrastare l’aggressività che circonda eventi calcistici così importanti. L’auspicio è che, attraverso un coordinamento efficace tra polizia e organizzatori, si possa garantire un derby di Roma all’insegna dello sport e della pacifica competizione. Rimanere vigili e impegnati nella prevenzione è cruciale per evitare il manifestarsi di comportamenti violenti.