In vista delle festività di fine anno, la Capitaneria di porto di Torre del Greco ha intensificato i controlli sui prodotti ittici per garantire la sicurezza alimentare e la sostenibilità delle risorse marine. Questa operazione ha portato a significative scoperte, con un bilancio finale di due tonnellate di prodotti sequestrati e oltre venti verbali di multa emessi. La Guardia Costiera non solo ha monitorato il rispetto delle normative ma ha anche accertato situazioni di irregolarità nella filiera della pesca.
Il bilancio dei controlli in provincia di Napoli
Dal mese di dicembre, il personale della Guardia Costiera di Torre del Greco ha svolto un’azione capillare nelle zone adiacenti, in particolare nei comuni di Portici, Ercolano e Torre del Greco. Qui, i controlli hanno portato all’emissione di nove verbali e al sequestro di circa 300 chili di prodotto ittico, a dimostrazione della necessità di vigilare costantemente su un settore fondamentale per la salute dei consumatori e per l’ambiente. Queste operazioni sono state coordinate in sinergia con altre forze dell’ordine, contribuendo a garantire che solo i prodotti tracciabili e conformi alle normative venissero offerti al pubblico.
I controlli in provincia di Caserta
Particolarmente attivi anche nel Casertano, i controlli della Capitaneria hanno portato all’accertamento di dodici verbali e al sequestro di circa 1.700 chili di alimenti ittici. Le irregolarità registrate hanno riguardato soprattutto la mancanza di tracciabilità dei prodotti, una questione cruciale che non solo pone a rischio la salute delle persone, ma danneggia anche i pescatori rispettosi delle normative. In particolare, durante una ispezione svoltasi il 28 dicembre, sono state controllate tre attività commerciali, che hanno portato a sanzioni di 1.500 euro per ciascun titolare e al sequestro di 650 chili di prodotti scaduti.
Operazioni in ristoranti e mercati rionali
Il 6 e il 13 dicembre, i controlli si sono estesi a rivenditori e ristoranti dei mercati rionali di Ercolano e Torre del Greco. In queste occasioni, il personale della Guardia Costiera ha proceduto a ispezioni scrupolose, risultate in sequestri di circa 138 e 85 chili di prodotti ittici. I cinque verbali contestati in queste occasioni hanno evidenziato ancora una volta la necessità di un controllo rigoroso della filiera alimentare. Queste azioni di vigilanza sono vitali per garantire prodotti freschi e sicuri, scongiurando il rischio di frodi alimentari.
Con tali iniziative, la Capitaneria di porto di Torre del Greco continua a vigilare con attenzione sulle attività di pescatori e menù dei ristoranti, rafforzando la fiducia dei consumatori sulla qualità del pesce consumato e sull’impegno a garantire la sostenibilità delle risorse marine.