Il Trianon Viviani si appresta a rendere omaggio a Mario Scarpetta in occasione del ventesimo anniversario della sua scomparsa, avvenuta prematuramente nel 2004. Questa serata speciale offre un’opportunità unica per esplorare il ricco patrimonio culturale di uno dei più illustri rappresentanti del teatro napoletano. Gli eventi in programma includono una mostra iconografica, un incontro con esponenti del mondo teatrale e la prima assoluta della commedia “Viva gli sposi“, scritta dallo stesso Scarpetta.
La serata inaugurale iniziata alle 20, prevede la presentazione della mostra iconografica “Il sorriso e l’attore“, curata da Pino Miraglia. Questa esposizione, una rielaborazione di un progetto presentato nel 2005 presso il teatro Mercadante, offre un viaggio suggestivo attraverso la vita artistica di Mario Scarpetta. Gli spettatori potranno ammirare una selezione di foto, video e testimonianze che riflettono il suo percorso, partendo dagli esordi nel 1972 a fianco di Eduardo De Filippo fino ai momenti finali della sua carriera.
La mostra non solo celebra la carriera dell’attore e regista napoletano, ma funge anche da testimonianza della sua influenza sul panorama teatrale italiano. Elementi multimediali arricchiscono l’esperienza di visita, rendendo omaggio a un artista che ha saputo coniugare il suo indiscusso talento con una profonda passione per il teatro. La rielaborazione della mostra include anche nuove testimonianze di attori e registi contemporanei, portando un ulteriore valore a una figura che ha segnato un’epoca.
Alle 20:45, si svolgerà un dibattito sul palco del Trianon, grazie alla presenza di personalità del mondo dello spettacolo. Il critico Giulio Baffi discuterà con il direttore artistico Marisa Laurito, Gianni Pinto, storico impresario di Mario, e Eduardo Scarpetta, figlio dell’artista. Questo incontro rappresenta un’opportunità per riflettere sull’eredità teatrale che Mario Scarpetta ha lasciato, non solo all’interno della propria famiglia, ma anche nel contesto del teatro napoletano.
Durante la conversazione, si esploreranno le varie sfaccettature della carriera di Scarpetta, dalla sua attitudine innovativa nella scrittura alla sua capacità di reinterpretare e rivitalizzare opere classiche. Eduardo Scarpetta, quinta generazione della storica famiglia teatrale, condividerà le sue emozioni e ricordi personali, offrendo uno spaccato del legame profondo tra padre e figlio, e del passaggio del testimone nelle arti sceniche. Questo momento di riflessione si inserisce in un contesto di celebrazione della cultura napoletana e del suo sviluppo attraverso le generazioni.
La serata culminerà alle 21 con il debutto di “Viva gli sposi“, una commedia mai rappresentata prima, scritta da Mario Scarpetta. Questo divertissement è frutto della reinterpretazione di opere di autori russi come Nikolaj Gogol, Anton Čechov e Michail Zoščenko, mescolando stili e culture in un’unica creazione teatrale. Il regista Massimo Andrei ha lavorato per “scarpettizzare” i personaggi, cercando di fondere le tipologie russe con quelle della tradizione napoletana che Scarpetta ha contribuito a definire.
Il cast che darà vita a questo spettacolo è composto da attori di talento come Claudio Bellisario, Roberto Capasso e Francesca Morgante, garantendo una performance che si preannuncia intensa e coinvolgente. Le musiche di Claudio Romano, unite a luci suggestive di Gianluca Sacco e a un dettagliato lavoro audio di Daniele Chessa, sono pensate per trasportare il pubblico in un’atmosfera che coglie l’essenza del teatro di Scarpetta.
Il Trianon Viviani, sostenuto dalla Regione Campania, dalla Città Metropolitana di Napoli e dal Ministero della Cultura, ha lavorato duramente per organizzare questo evento di omaggio. Esso è anche cofinanziato dal Programma Operativo Complementare Poc 2014-2020 della Regione Campania.
I biglietti per la serata possono essere acquistati presso il botteghino del teatro o online su AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, e rappresenta il modo migliore per partecipare a un evento che celebra l’eredità di uno degli interpreti più amati della scena teatrale italiana. Per ulteriori dettagli, gli interessati possono contattare il teatro direttamente.