Sergio Pirozzi, nato nel 1965, è una figura pubblica che incarna la fusione di due passioni giovanili: lo sport e la politica. Allenatore professionista con la qualifica “Uefa B”, ha dedicato gran parte della sua vita a formare giovani talenti e a rappresentare la sua comunità come sindaco di Amatrice. La sua recente nomina come allenatore della Lazio Primavera per il 2025 segna una nuova fase di impegno nella sua carriera sportiva, mentre mantiene vive le radici che lo legano al suo territorio.
Sergio Pirozzi: un percorso di passione e impegno
La carriera di Sergio Pirozzi è sempre stata caratterizzata da un profondo attaccamento ai valori dello sport e della comunità. Nato e cresciuto ad Amatrice, una località che ha visto crescere entrambi i suoi figli, Federico e Alessia, Pirozzi ha saputo trasmettere il suo amore per la sua città anche attraverso l’impegno politico. La sua esperienza di sindaco lo ha messo in contatto con le problematiche degli abitanti, rendendolo un leader attento e reattivo alle esigenze del territorio.
L’amore per il calcio è emerso sin dalla giovane età, portandolo a intraprendere la carriera di allenatore. La qualifica di “Uefa B” rappresenta un traguardo significativo nel mondo del calcio, fornendo a Pirozzi le competenze necessarie per formare e guidare una squadra di giovani talenti. La sua esperienza non si limita alla panchina, ma include anche la ricerca continua della crescita personale e professionale, per migliorarsi come allenatore e come educatore.
La nuova sfida alla Lazio Primavera
Il 2025 segna un nuovo capitolo nella carriera di Pirozzi, con la nomina a allenatore della Lazio Primavera, una delle formazioni giovanili più importanti del calcio italiano. Questa opportunità arriva in un momento in cui il club ha bisogno di una guida temporanea e di stabilità. Pirozzi subentra a Stefano Sanderra, che resta coinvolto nella struttura tecnica del club, ma deve assentarsi per motivi personali.
Sotto la guida di Pirozzi, la Lazio Primavera cercherà di sviluppare un gioco fresco e dinamico, puntando a valorizzare i giovani talenti e a garantirne un futuro brillante. La sua connessione con il presidente Lotito, entrambi legati affettivamente alla terra d’origine, spero che porti a una sinergia proficua per il club e per i giovani atleti.
Un legame speciale con Amatrice
Amatrice, la città che ha dato i natali a Pirozzi, continua a essere un punto fermo nella sua vita. Conosciuta per la sua storia e tradizione culinaria, Amatrice ha anche conosciuto momenti difficili, come il terremoto del 2016. Pirozzi ha lavorato instancabilmente per il rilancio della comunità, portando avanti progetti e iniziative che hanno cercato di restituire un volto dignitoso alla città.
Il legame con la sua comunità è evidente sia nel suo impegno politico che nel suo approccio all’allenamento. Pirozzi porta con sé la speranza di poter trasmettere valori quali la determinazione, il lavoro di squadra e la resilienza ai nuovi calciatori che avrà il compito di guidare. Ogni partita, ogni allenamento rappresenta per lui un’opportunità di crescita non solo per i ragazzi, ma anche per la comunità che lo ha cresciuto.