Il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, ha affrontato le recenti polemiche sollevate da Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, riguardo agli attacchi ad altri club durante una conferenza stampa. Casini ha evidenziato il ruolo della FIGC come ente di controllo e ha ribadito l’impegno della Lega nella promozione di una sostenibilità economico-finanziaria, un tema sempre più centrale nel mondo del calcio.
Lorenzo Casini ha chiarito che le affermazioni di Commisso e le critiche rivolte ad altri club sono questioni che devono essere gestite dalla FIGC, l’organo di controllo del calcio italiano. “Queste sono questioni che riguardano il controllore, ovvero la FIGC, e non noi, cioè i controllati,” ha affermato Casini, evidenziando così la distinzione tra le responsabilità dei club e quelle dell’autorità calcistica.
Questa presa di posizione è emersa in un contesto di crescente dibattito sulla gestione finanziaria dei club di Serie A. Casini ha voluto sottolineare che le eventuali irregolarità o critiche dovrebbero essere indirizzate all’ente regolatore, il quale ha il compito di vigilare sulle operazioni dei vari club. Questa dinamica è particolarmente importante in un periodo in cui la trasparenza e la sostenibilità economica sono al centro delle strategie di sviluppo delle squadre.
Durante la conferenza, il presidente Casini ha messo in evidenza gli sforzi della Lega Serie A nel garantire un ambiente competitivo e sostenibile. Ha infatti dichiarato che anche grazie al contributo della Fiorentina, gestita in passato dal compianto Joe Barone, si è rafforzata l’attenzione verso una gestione responsabile delle risorse finanziarie.
La Lega ha lavorato per una maggiore equiparazione dei criteri UEFA per le licenze, rendendo le regole più chiare e applicabili a tutti i club. Questo approccio non solo supporta i club a dover rispettare determinati standard, ma fornisce anche un quadro di riferimento per gli investitori e i sostenitori del calcio italiano.
In questo senso, un punto di focus è dato dalla necessità di attuare pratiche di equilibrio tra costi e ricavi, nonché dalla gestione sostenibile degli investimenti. La Lega ha lanciato iniziative per favorire una crescita economica sana, che possa garantire un futuro sostenibile per il calcio italiano.
Guardando al futuro, Lorenzo Casini ha ribadito che la Lega Serie A continuerà a investire nella sostenibilità e a lavorare a stretto contatto con le istituzioni calcistiche per promuovere un ambiente competitivo sano. La capacità di attrarre e mantenere i talenti, sia sul campo che nella gestione, è una priorità.
In un contesto globale in cui il calcio è sempre più influenzato da fattori economici e finanziari, la Lega si trova ad affrontare sfide significative ma anche opportunità. Costruire un ecosistema di club sani e prosperi è essenziale per mantenere la competitività della Serie A a livello internazionale.
La trasparenza, la cooperazione tra i vari club e l’aderenza a principi di gestione responsabile saranno cruciali per affrontare le esigenze future del calcio professionistico italiano.