Nel cuore di Napoli, si svolgerà la settima edizione dell’iniziativa “Accogliere ad Arte”, dedicata a Salvatore Di Giacomo nel novantesimo anniversario della sua scomparsa. Organizzata da Progetto Museo e sostenuta dalla Regione Campania, l’evento mira a rafforzare l’accoglienza per cittadini e turisti. La rassegna prevede incontri e attività che coinvolgeranno i professionisti del primo contatto, trasformandoli in veri e propri ambasciatori della cultura locale.
Un evento culturale che celebra la figura di Salvatore Di Giacomo
Il ciclo di eventi prenderà il via il 13 dicembre, alle ore 18, presso la storica Chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, situata in via Tribunali 39. L’incontro inaugurale, intitolato “Nessi e Connessioni: Salvatore Di Giacomo – Parole, Musica, Arte”, sarà un’occasione preziosa per esplorare le molteplici espressioni artistiche del grande poeta e drammaturgo napoletano. L’evento non solo celebrerà la sua eredità culturale, ma offrirà anche spunti di riflessione sull’importanza di mantenere vive le fondamenta culturali della città e promuovere un’accoglienza consapevole e rispettosa.
Tra gli oratori che prenderanno parte all’incontro ci saranno figure di spicco nel panorama culturale napoletano. Matteo Palumbo, professore emerito di Letteratura Italiana all’Università Federico II di Napoli, offrirà approfondimenti sulla vita e l’opera di Di Giacomo, mettendo in evidenza come le sue parole continuino a risuonare nel tessuto culturale della città. Accanto a Palumbo, Cristina Pucci, musicista e fondatrice di Napoli Roots, porterà il suo contributo attraverso la musica, unendo le note alla poesia, e Francesca Amirante, storica dell’arte e presidente di Progetto Museo, relazionerà sull’importanza della valorizzazione del patrimonio culturale.
Attività di formazione e crescita professionale
Uno degli obiettivi principali di “Accogliere ad Arte” è quello di formare professionisti che si occupano dell’accoglienza, da tassisti a vigili urbani, fino ai custodi dei siti culturali. Fino ad oggi, il progetto ha coinvolto circa 1.800 persone in attività formative che hanno messo in luce competenze e sensibilità culturale necessarie per accogliere al meglio i visitatori. La formazione degli operatori locali gioca un ruolo cruciale nel miglioramento dell’esperienza turistica, rendendo ogni interazione un’opportunità per trasmettere la bellezza e la profondità culturale di Napoli.
Le attività prevedono laboratori pratici e seminari che affronteranno non solo le tecniche di accoglienza, ma anche la storia e le tradizioni della città. Questo approccio multidisciplinare permette di sviluppare una comprensione profonda delle radici culturali e artistiche della comunità, facilitando la creazione di un dialogo diretto e autentico tra residenti e visitatori. La sinergia tra formazione e cultura rappresenta una strategia vincente per promuovere un turismo responsabile e rispettoso delle tradizioni locali.
Un impegno continuo nella valorizzazione della cultura locale
“Accogliere ad Arte” conferma il suo impegno nel promuovere e preservare l’identità culturale di Napoli attraverso eventi che coinvolgono la comunità e stimolano la partecipazione attiva dei cittadini. La scelta di dedicare questa edizione a Salvatore Di Giacomo sottolinea l’importanza di figure come lui nella storia culturale della città, fungendo da ponte tra il passato e le nuove generazioni.
Il convegno, attraverso le sue attività e incontri, mira a creare un ambiente dove la cultura venga celebrata e condivisa, valorizzando l’apporto della comunità locale e dei professionisti del settore. Nasce così un’idea di accoglienza che va oltre il semplice servizio, trasformandosi in un’esperienza culturale che lascia un segno profondo nella memoria di chi visita Napoli.