Le qualificazioni femminili per l’Australian Open del 2025 sono entrate nel vivo, regalando emozioni e colpi di scena. In questa fase cruciale del torneo, la veteranissima Sara Errani si è affermata con una prestazione determinante, mentre Nuria Brancaccio ha dovuto affrontare una nuova delusione, risultando eliminata al primo turno. L’interesse attorno al torneo cresce, in particolare per le prodigiose performance delle tenniste italiane.
Il debutto positivo di Sara Errani
Sara Errani, storica tennista italiana e attuale numero 107 del ranking WTA, ha mostrato una grinta straordinaria nel suo match di apertura a Melbourne. Questo rappresenta il debutto per Errani nella dodicesima partecipazione al tabellone principale dell’Australian Open, un torneo dove ha già conosciuto momenti di gloria, con i quarti raggiunti nel 2012. Quella di quest’anno segna la sua diciassettesima apparizione complessiva, un traguardo che testimonia non solo la sua longevità nel circuito, ma anche il suo impegno nel continuare a competere ai massimi livelli.
L’anno passato è stato significativo per Errani, che ha raggiunto il traguardo delle 50 presenze nei tornei major, un’impresa che la colloca tra le tenniste italiane di maggior successo nella storia degli Slam. Solo Francesca Schiavone, Silvia Farina e Roberta Vinci hanno disputato un numero maggiore di tornei da professioniste.
Nella sua prima partita delle qualificazioni, Errani ha dimostrato una notevole resilienza, riuscendo a rimontare su Alina Korneeva, giovane promessa e numero uno del ranking junior, battuta con un punteggio finale di 2-6, 6-3, 6-3. La sua prossima sfida si preannuncia difficile, poiché affronterà la ceca Brenda Fruhvirtova, un’altra talentuosa adolescente, già ex numero 87 del mondo.
La delusione di Nuria Brancaccio
Diverso destino per Nuria Brancaccio, 183 del ranking WTA, tornata a Melbourne Park per la seconda volta. L’ambiente di gioco non ha portato fortuna alla giovane tennista, che si era presentata con l’ambizione di riscattarsi dopo la prematura eliminazione nel 2024. La sua corsa in questa edizione delle qualificazioni si è fermata al primo turno a causa di una sconfitta in tre set contro la tedesca Tamara Korpatsch, il cui miglior ranking la colloca al numero 71 nel 2023.
Il match ha visto Brancaccio partire con un avvio difficile, chiudendo il primo set sul punteggio di 2-6. Nonostante una parziale reazione nel secondo set, terminato 6-3 a favore dell’azzurra, la giovane tennista ha ceduto nel terzo e decisivo set con un 4-6, risultando così eliminata. Questa esperienza rappresenta un ulteriore passo nel lungo e spesso complesso cammino nel circuito WTA, evidenziando la necessità di continuità e di crescita per il futuro.
La vicenda di Brancaccio rispecchia la sfida costante che molte tenniste emergenti devono affrontare per affermarsi nella competizione internazionale. La sua eliminazione non spegne l’interesse attorno a potenziali future prestazioni, ma sottolinea quanto sia ardua la strada salita per affermarsi in tornei di tale importanza.