La competizione di fioretto femminile a squadre alle Olimpiadi di Parigi 2024 ha visto l’Italia sfidare nuovamente gli Stati Uniti, in una finale che ha acceso l’entusiasmo degli appassionati di scherma. Nonostante un grande impegno da parte delle atlete italiane, la squadra composta da Alice Volpi, Arianna Errigo, Martina Favaretto e Francesca Palumbo ha concluso la sua corsa con una medaglia d’argento, dopo essere stata sconfitta 45-39 dalle avversarie statunitensi. Questa è la sedicesima medaglia per l’Italia nel medagliere olimpico.
La partenza dell’incontro: gli americani prendono il comando
L’incontro è iniziato sotto una forte pressione per la squadra italiana, che ha dovuto confrontarsi con una formazione statunitense determinata e agguerrita. Le schermitrici americane Lee Kiefer e Jacqueline Dubrovich hanno stabilito sin da subito il ritmo della competizione, portando a casa punti nelle prime fasi grazie a una partenza fulminea. Alice Volpi e Arianna Errigo hanno cercato di tenere testa ai loro avversari, ma la prima tornata ha visto un netto vantaggio per gli Stati Uniti, con Favaretto che non è riuscita a recuperare contro Lauren Sgruggs.
La performance iniziale di Favaretto è stata breve, ma decisiva; il suo incontro ha lasciato l’Italia con un ritardo di cinque stoccate. Con il morale non certo a mille, il secondo assalto ha visto un piccolo tentativo di recupero, ma il distacco è rimasto invariato, dimostrando quanto fosse difficile mantenere il passo delle avversarie.
Il momento critico: il secondo assalto e la lotta di Errigo
Nel secondo assalto, Valentina Favaretto ha incassato un duro colpo e, nonostante gli sforzi, il distacco dal avversarie è rimasto di cinque stoccate. L’atteggiamento di resilienza e determinazione non è mancato, ma le schermitrici statunitensi sono state in grado di mantenere la loro superiorità . Arianna Errigo, nel tentativo di rientrare in partita, ha dovuto affrontare un’amarissima realtà : la freschezza di Maia Mei Weintraub che ha portato l’America a consolidare il proprio vantaggio.
Nonostante Errigo abbia dato tutto nel tentativo di accorciare le distanze, il punteggio si è mantenuto a favore delle americane. Circa sette stoccate hanno separato le squadre alla fine del secondo assalto, mettendo ulteriore pressione sul team italiano, che era già in difficoltà . Le schermitrici italiane hanno dovuto affrontare una sfida psicologica significativa mentre cercavano di mantenere la concentrazione e la determinazione contro una squadra che sembrava avere un cauto controllo sul match.
La rimonta di Volpi e il finale emozionante
Nel turno successivo, Francesca Palumbo è entrata in campo nel tentativo di arginare la crescita del punteggio e limitare i danni. Purtroppo, per le italiane, Weintraub ha dominato il match, portando il vantaggio a nove stoccate in un colpo solo. L’ultimo tentativo di recupero è ricaduto su Alice Volpi, alla ricerca di rivincita dopo una brutta prestazione nei recenti eventi individuali.
Volpi ha avviato una prestazione di grande livello, mettendo a segno sei stoccate, risvegliando l’onda di speranza. Tuttavia, la determinazione della campionessa olimpica Kiefer ha prevalso nel finale, dando una dimostrazione di quel talento che la contraddistingue. Nonostante il grande impegno di Volpi, l’Italia non è riuscita a colmare il divario, mantenendosi a una lunghezza fino all’ultimo assalto.
Arianna Errigo ha chiuso l’incontro, mettendo a segno un parziale drammatico di 7-2, ma con la sfida ormai compromessa, il punteggio finale ha visto le statunitensi trionfare. Questo match evidenzia non solo la forza delle atlete americane, ma anche la grinta e il talento dell’Italia, che, con la medaglia d’argento, ha nuovamente dimostrato la sua valenza nelle competizioni internazionali di scherma.