Il settore del commercio al dettaglio in Campania sta vivendo una fase entusiasmante, con un aumento dei consumi che continua a sorprendere. Secondo una recente indagine realizzata da Bva Doxa per il “McArthurGlen La Reggia Designer Outlet”, il 38% dei consumatori campani si dedica all’acquisto di abiti e accessori almeno una volta al mese. Questo dato, che supera la media nazionale del 31%, mette in luce le preferenze di una clientela che valorizza l’esperienza di shopping in loco. L’indagine si concentra principalmente sulle nuove generazioni, in particolare sulla Generazione Z e i Millennial, e fa parte del progetto “Fashion and Identity – Vestirsi senza infrastrutture“, volto a raccogliere informazioni dettagliate sul comportamento di acquisto.
L’importanza dell’identità nel processo di acquisto
Il tema dell’identità si rivela cruciale nell’analisi delle abitudini d’acquisto dei giovani consumatori. Dallo studio emerge che il 29% degli intervistati in Campania si sente più influenzato dalla propria famiglia nella scelta del proprio stile rispetto al 26% degli italiani in generale. Questa interazione con la famiglia indica una forte connessione tra tradizione e modernità, dove le nuove generazioni tendono a cercare ispirazione anche all’interno del proprio nucleo familiare. Inoltre, il 51% dei consumatori campani afferma di trovare ispirazione nei negozi fisici, un dato che supera il 46% della media nazionale. Solo il 27% degli intervistati attinge idee dai social media, una percentuale che, a livello nazionale, sale al 32%. Questo rapporto privilegiato con il “fisico” evidenzia un consumo più esperienziale, dove la semplicità di una visita in negozio gioca un ruolo decisivo.
Comportamenti di acquisto e preferenze sulle piattaforme social
Un ulteriore aspetto che emerge dall’indagine riguarda l’utilizzo delle piattaforme social per l’ispirazione allo shopping. Gli intervistati campani, pur mostrando un grande interesse per Instagram, si rivelano come un caso unico in Italia, continuando a utilizzare anche Facebook, nonostante la crescente predominanza di piattaforme più recenti nel panorama social. Ciò indica una preferenza per diverse fonti di ispirazione e un’adeguata apertura verso vari canali social.
La ricerca chiarisce anche che gli acquirenti campani hanno una netta preferenza per un’estetica classica ed elegante, con influenze neoromantiche e fashioniste. Questo riflette l’affermazione di uno stile distintivo, che riesce a catturare l’interesse e a farsi notare all’interno di un mercato in fermento. Capi facilmente riconoscibili tornano a essere i protagonisti della moda, rispondendo a un desiderio di eleganza senza tempo, contrapposto ai trend più estemporanei.
Un mercato in evoluzione: il futuro dei consumatori
Federica Faggi, manager del Reggia Designer Outlet, sottolinea come conoscere a fondo il profilo dei visitatori sia fondamentale per affrontare le sfide di un mercato sempre in movimento. La GenZ si stima che rappresenterà più del 30% della clientela entro il 2030, il che rende cruciale l’analisi dei loro comportamenti d’acquisto, insieme a quelli dei Millennial. Scoprire le preferenze di queste generazioni permetterà al marchio di attuare strategie mirate e di costruire una connessione duratura con una platea giovane e variegata.
Cristina Liverani, unit manager di Bva Doxa, evidenzia l’importanza della ricerca condotta su un campione rappresentativo di 250 interviste, comprendente la fascia di età tra i 18 e i 44 anni. Quest’analisi, supportata da esperti come Carlo De Rita, professore di Sociologia presso l’Università Vanvitelli, offre un quadro dettagliato sui consumatori, esplorando le loro inclinazioni stilistiche e le tendenze emergenti. Con un’approfondita comprensione dei gusti e delle inclinazioni dei consumatori, è possibile delineare la mappa del futuro del commercio in Campania.