Silvio Martinello Candidato alla Presidenza FCI: Un Nuovo Corso per il Ciclismo Italiano - IlVaporetto.com
Introduzione:
Silvio Martinello, ex campione olimpico di ciclismo su pista ad Atlanta nel 1996, ha annunciato ufficialmente la sua candidatura alla presidenza della Federazione Ciclistica Italiana attraverso una lettera aperta e un video sui social media. Dopo aver ottenuto un notevole sostegno alle elezioni precedenti, Martinello si presenta nuovamente come candidato, motivato dalla volontà di portare avanti un percorso di innovazione e cambiamento all’interno del movimento ciclistico italiano.
Obiettivo di Rinnovamento e Innovazione
Tre anni fa, Silvio Martinello partecipò alle elezioni per la presidenza della FCI, sfidando l’attuale presidente Cordiano Dagnoni. Nonostante la sua sconfitta, Martinello ottenne un significativo 42% dei voti, dimostrando il sostegno e l’apprezzamento di una parte consistente degli addetti ai lavori. Questo risultato ha spinto Martinello a riproporre la sua candidatura, convinto che il ciclismo italiano abbia bisogno di un cambio di rotta e di una nuova visione per affrontare le sfide attuali e future. La sua decisione di annunciare la candidatura in anticipo rispetto alle scadenze tradizionali risponde alla volontà di sensibilizzare e coinvolgere attivamente società , tecnici e atleti, le tre componenti fondamentali del movimento ciclistico, nella costruzione di un progetto basato su consapevolezza e responsabilità .
Una Svolta Necessaria per il Ciclismo Italiano
Secondo Martinello, il ciclismo italiano si trova di fronte a una crisi senza precedenti, che richiede una risposta coraggiosa e una leadership in grado di affrontare le sfide attuali con determinazione e visione di lungo termine. Il candidato evidenzia la necessità di un cambio di mentalità e di strategia all’interno della Federazione Ciclistica Italiana, per rilanciare il movimento ciclistico italiano e restituirgli il prestigio e la competitività che merita. Martinello si propone come un leader capace di ascoltare e coinvolgere tutti gli attori del ciclismo italiano, con l’obiettivo di costruire insieme un futuro più luminoso e di successo per il nostro sport nazionale.
