L’undicesima tappa della Diamond League 2024 si è svolta nel suggestivo contesto di Losanna, in Svizzera, dove gli atleti azzurri hanno messo in mostra il loro talento, con risultati altalenanti. Lorenzo Simonelli ha dato prova di una buona condizione nella sua specialità, i 110 ostacoli, mentre Filippo Furlani ha lottato nel salto in lungo. D’altra parte, Catalin Tecuceanu e Ayomide Folorunso non hanno raggiunto i risultati sperati. Andiamo ad analizzare le singole prestazioni dei nostri atleti.
Lorenzo Simonelli: un quinto posto incoraggiante
Performance nei 110 ostacoli
Lorenzo Simonelli, campione europeo in carica dei 110 ostacoli, ha chiuso la sua gara al quinto posto con un tempo di 13″26. La competizione, vinta dal giamaicano Rasheed Broadbell in 13″10, ha visto anche la presenza dell’olimpionico statunitense Grant Holloway, che ha fermato il cronometro a 13″14. L’azzurro ha condiviso il tempo con l’americano Daniel Roberts, che è giunto quarto per pochi millesimi di secondo, un ulteriore segnale di una gara molto competitiva.
Analisi della prestazione
Simonelli ha mostrato una partenza non particolarmente brillante, probabilmente influenzata da una certa dose di tensione, specialmente dopo il deludente risultato ottenuto a Parigi. In quell’occasione, il giovane atleta era stato eliminato a causa di un errore sul penultimo ostacolo. Tuttavia, pur partendo con il freno, è riuscito a recuperare nel finale, dando segnali di ripresa e miglioramento. La sua reazione positiva all’errore del passato potrebbe indicare un recupero di fiducia, essenziale per le prossime sfide.
Dichiarazioni di Simonelli
Dopo la gara, Simonelli ha dichiarato: “Sono uscito lento dal blocco di partenza, però poi sono andato via abbastanza fluido. Sono complessivamente contento, perché avevo bisogno di riprendere confidenza con il clima agonistico.” Con questa affermazione, l’atleta azzurro ha espresso ottimismo e desiderio di migliorare nelle future competizioni.
Filippo Furlani: un avvio complicato nel salto in lungo
Risultati e tecnica di salto
Filippo Furlani ha fatto il suo debutto post-Olimpico nel salto in lungo, chiudendo al sesto posto. La sua migliore misura, 7.78 metri, è arrivata al quarto tentativo, dopo un inizio con 7.17 e 7.73. Purtroppo, il giovane atleta non è riuscito a superare la barriera degli 8 metri, impresa che avrebbe rappresentato un risultato decisivo nella sua carriera. La vittoria è andata ancora una volta al greco Miltiadis Tentoglou, con un salto di 8.06 metri.
Condizioni di gara
Le condizioni meteorologiche e tecniche non hanno certo giovato ai partecipanti. Un vento contrario e una pedana scivolosa hanno complicato ulteriormente le cose per Furlani, che ha evidenziato una forma non ottimale. Un calo generale delle prestazioni, da parte di tutti gli atleti, ha reso la gara meno competitiva dal punto di vista dei risultati, ma il lungo percorso di Furlani è ancora in fase di crescita.
Dichiarazioni di Furlani
Dopo la gara, Furlani ha commentato: “Sapevo prima della gara che sarebbe stato complicato, per vari motivi. Il vento mi ha un po’ disturbato. In ogni caso, questa settimana non mi sono allenato tantissimo perché sto smaltendo le tensioni del dopo-Olimpiadi.” L’atleta ha quindi posto l’accento sull’importanza di affrontare le prossime competizioni con un atteggiamento positivo, mirato anche al divertimento.
Catalin Tecuceanu e Ayomide Folorunso: risultati deludenti
Tecuceanu negli 800 metri
Catalin Tecuceanu ha partecipato alla gara degli 800 metri, chiudendo al sesto posto con un tempo di 1’44″07. Nonostante l’ottima forma dei suoi avversari, il mezzofondista azzurro ha faticato nel tentativo di superare il record nazionale, ancora nelle mani di Marcello Fiasconaro da oltre cinquanta anni. La gara è stata appannaggio del keniano Emmanuel Wanyonyi, che ha realizzato il suo primato personale con 1’41″11, mentre i canadesi Marco Arop e il francese Gabriel Tual hanno completato il podio.
Le fatiche post-olimpiche
Tecuceanu, ventiquattrenne di origini rumene, ha accennato a un calo di forma dovuto a un leggero rilassamento dopo le recenti Olimpiadi. Infatti, il suo personale migliore, 1’43″75, è stato realizzato solo un mese fa a Monaco. Le fatiche accumulate durante l’importante competizione di Parigi sembrano ancora pesare sulle sue gambe.
Dichiarazioni di Tecuceanu
Dopo la gara, Tecuceanu ha spiegato: “Avrei voluto fare il record italiano, ma questa sera mi sono mancate un po’ le gambe. Dopo le Olimpiadi ho mollato leggermente di testa, e ho avuto anche qualche piccolo problema fisico. In ogni caso, alla fine mi sono sentito bene, quindi nelle prossime gare proverò di nuovo l’attacco al primato di Marcello Fiasconaro.”
Folorunso nei 400 ostacoli
Ayomide Folorunso ha partecipato all’ultima gara della serata, qualificandosi al quinto posto nei 400 ostacoli con un tempo di 55″08. La gara è stata dominata dall’olandese Femke Bol, che ha fermato il cronometro a 52″25, conquistando così un altro prestigioso successo. Per la Folorunso, il risultato non è stato all’altezza delle sue aspettative, ma il suo impegno continuo nel miglioramento è costante.
La serata di Losanna ha offerto un mix di sfide e opportunità, ponendo gli atleti azzurri in una posizione di riflessione per le future competizioni.