Un’operazione di soccorso complessa è stata condotta dal Soccorso Alpino e Speleologico della Campania nella notte del 23 settembre, dopo la segnalazione di un fungaiolo disperso nella zona montuosa di Sarno. La situazione si è complicata a causa del maltempo, richiedendo l’intervento tempestivo delle forze del C.N.S.A.S. in collaborazione con i Carabinieri di Nocera. Diverse squadre di soccorso sono state mobilitate per garantire la sicurezza dell’individuo disperso.
Disavventura di due fungaioli
La separazione e la richiesta di soccorso
Due uomini, residenti a Palma Campania, avevano deciso di intraprendere una passeggiata nella natura per raccogliere funghi. Tuttavia, durante la serata del lunedì, i due si sono separati, perdendo di vista le loro posizioni reciproche. Con l’abbassarsi della visibilità e l’aggravarsi delle condizioni meteorologiche, entrambi hanno iniziato a realizzare la gravità della situazione. Le forti piogge stavano rendendo il terreno scivoloso e pericoloso, accentuando il rischio di smarrirsi ulteriormente.
Dopo qualche ora di ricerca personale, uno dei due è riuscito a contattare i servizi di emergenza. Prima di perdere la connessione, ha fornito indicazioni sommarie e coordinate GPS per facilitare le operazioni di soccorso. Questo passo si è rivelato cruciale per i soccorritori, poiché ha consentito di identificare un’area di intervento. Tuttavia, a causa delle condizioni avverse, il fungaiolo non è riuscito a mantenere il contatto con il 112, rendendo la situazione di ricerca più complessa.
Mobilitazione dei soccorsi
Nel momento in cui i Carabinieri di Nocera hanno ricevuto la richiesta di soccorso, si sono attivati immediatamente. Alle prime luci dell’alba, circa alle 4 del mattino, gli uomini dell’Arma hanno chiamato il CNSAS per specificare l’emergenza in corso. Dato che il fungaiolo disperso si trovava in una zona di confine tra le province di Salerno, Napoli e Avellino, è stata decisa l’invio di due squadre operative: una dal settore Campania Sud e l’altra da Campania Nord.
Le squadre, equipaggiate e pronte ad affrontare le difficili condizioni meteo, si sono messe in marcia verso il punto segnalato, preparandosi a un intervento che richiedeva precisione e rapidità. La solidarietà e la determinazione delle forze di soccorso sono stati fondamentali in questo frangente, dimostrando l’importanza della cooperazione tra vari enti per garantire la sicurezza in montagna.
Operazione di recupero sotto la pioggia
Le difficoltà del terreno e il recupero del disperso
Arrivate in prossimità della zona di intervento, le squadre di soccorso hanno dovuto affrontare una serie di sfide legate alle condizioni meteorologiche avverse. La pioggia battente rendeva il terreno scivoloso e la visibilità limitata, elementi che complicavano ulteriormente la ricerca. Nonostante questa situazione, i soccorritori hanno perseverato, seguendo attentamente le indicazioni ricevute per individuare il fungaiolo disperso.
Grazie alla collaborazione attivata con l’operatore del 112, i membri del CNSAS sono riusciti a localizzare e raggiungere l’uomo in difficoltà. Dopo una breve ma intensa ricerca, l’équipe di soccorso è riuscita a metterlo in sicurezza. È stato un momento di grande sollievo sia per i soccorritori che per l’individuo, il quale ha mostrato segni di stanchezza ma era in buone condizioni fisiche.
Assistenza e ritorno a valle
Dopo essere stato recuperato, il fungaiolo è stato sottoposto a una valutazione rapida per garantire che non necessitasse di assistenza medica aggiuntiva. Fortunatamente, non erano richiesti interventi da parte del servizio sanitario, e sono state assicurate le sue condizioni di salute. Una volta svolti i controlli, i soccorritori hanno iniziato il percorso di ritorno a valle, accompagnando l’uomo verso un luogo sicuro.
L’operazione si è conclusa senza ulteriori incidenti, sottolineando l’efficacia e la prontezza del CNSAS, che ha saputo rispondere rapidamente a una situazione di emergenza complessa. Questo episodio evidenzia non solo il rischio di attività ricreative in montagna durante le avverse condizioni meteorologiche, ma anche l’importanza di avere a disposizione squadre di soccorso addestrate e pronte a intervenire.