Sorprese nel Rally Dakar: Guerlain Chicherit Stravince nella Speciale di Bisha

La competizione del Rally Dakar continua a regalare emozioni, e l’ultima tappa ha visto protagoniste le vetture da corsa che sfidano il deserto. Nella selettiva prova speciale di 412 chilometri intorno a Bisha, si è imposto Guerlain Chicherit con la sua Mini. Un’impresa che ha sorpreso e rivitalizzato il team, mentre i piloti delle Toyota si sono battuti per mantenere il passo, senza però riuscire a prevalere. Questo episodio segna un importante ritorno al successo per Mini, che non si affermava in una tappa dal 2021.

Chicherit trionfa nel prologo di Bisha

Guerlain Chicherit parte alla grande e mantiene un ritmo serrato, dimostrando di avere una grande padronanza del mezzo. La prova di Bisha è stata una vera e propria battaglia, che ha visto il francese confrontarsi a lungo con i concorrenti delle Toyota. Chicherit ha completato la speciale in 4 ore, 35 minuti e 53 secondi, chiudendo con un vantaggio di 50 secondi su Seth Quintero, pilota della scuderia Toyota. Un inizio spettacolare per il pilota, che nonostante un errore di navigazione e un passaggio difficile nei cespugli, ha saputo recuperare e rifilare un sorpasso decisivo nel finale. La Mini torna finalmente a sorridere nella competizione, mettendo a segno un colpo di prestigio.

La resistenza delle Toyota e il lungo finale

A seguire Chicherit si posiziona Seth Quintero, che ha dimostrato di saper resistere sotto pressione e di mantenere il secondo posto. Il giovane sudafricano Saood Variawa completa il podio, con un ritardo di 1 minuto e 3 secondi dal vincitore. Al quarto posto si piazza Martin Prokop, con un distacco di 1 minuto e 4 secondi, a testimonianza di come anche a distanze più ravvicinate la competizione sia accesa e decisa da piccoli errori. Le Dacia e le Mini completano il gruppo dei competitori in alto, con Cristian Gutierrez e Joao Ferreira impegnati in un’intensa battaglia per il settore. Tuttavia, per Carlos Sainz, il veteranissimo spagnolo, la giornata si è rivelata complicata. Sainz, alla guida della migliore Ford, ha rallentato nel finale, chiudendo settimo con un ritardo di 2 minuti e 32 secondi.

Destini incrociati: I fuori gioco dei favoriti

Per alcuni piloti, la tappa di Bisha è stata segnata da imprevisti e difficoltà sul percorso. Giniel de Villiers e Nasser Al-Attiyah, entrambi di Toyota, sono stati protagonisti di una giornata nera, chiudendo in 19° e 20° posizione. Al-Attiyah, nonostante sia un pilota di spicco, ha accumulato un ritardo di 10 minuti e 28 secondi, un distacco eccessivo per le sue ambizioni. Anche Sébastien Loeb, una leggenda nel panorama del rally, ha faticato a mantenere il ritmo, subendo un ritardo significativo di 11 minuti e 28 secondi con la sua Dacia. Le sue prodezze nel World Rally Championship sembrano lontane per ora e il pilota sarà chiamato a una reazione decisiva nelle prossime tappe.

La classifica generale si fa fitta

Con il termine della tappa del giorno, Guerlain Chicherit mantiene il primato nella classifica generale, seguito da Seth Quintero e Saood Variawa. I distacchi risultano relativamente piccoli, con appena 50 secondi che separano Chicherit da Quintero e Variawa sempre più agguerrito a un passo dal festeggiare il suo ventesimo compleanno. Il futuro prossimo della competizione si bolle di aspettative con la Marathon Stage della Dakar 2025, fissata per il 5 e 6 gennaio, che prevede un percorso di 1.057 chilometri, di cui 956 chilometri di speciale tra rocce e dune. Con tensioni e sorprese che caratterizzano ogni giorno, il Rally Dakar si conferma un evento ricco di emozioni e colpi di scena.

Published by
Valerio Bottini