L’incontro tra tradizione e innovazione è sempre stato al centro del mondo marittimo. Lorenzo Matacena, un armatore napoletano di lunga data e attuale Amministratore Delegato del Gruppo Caronte & Tourist, incarna questa dualità. Con un focus sostenibile che rispecchia un’eredità familiare, Matacena si è fatto promotore di iniziative ecologiche nel trasporto navale, recentemente accentuate dal rifornimento innovativo di LNG per la nave Elio, primo esempio di una nuova era nel trasporto marittimo.
La nave Elio è più di un semplice mezzo di trasporto; rappresenta un legame profondo tra passato e futuro. Lorenzo Matacena ha sempre portato avanti la passione per la sostenibilità, un’eredità che viene dal nonno, Elio Matacena, un pioniere delle soluzioni ecologiche molto prima che il termine “sostenibilità” diventasse una parola d’ordine nel linguaggio pubblico. La scelta del nome per l’ammiraglia non è casuale; è un omaggio alla visione innovativa del nonno, che da tempo promuoveva l’utilizzo di energie rinnovabili.
Nel corso di sei anni, l’Elio ha navigato le acque del Mediterraneo come la prima nave bi-fuel, ma la transizione all’uso dell’LNG ha subito ritardi significativi a causa della mancanza di infrastrutture di stoccaggio nella zona dello Stretto di Messina. Matacena stesso ha riconosciuto queste sfide, sottolineando come l’assenza di un deposito impedisca non solo il rifornimento regolare per le navi, ma anche per i camion che stanno sempre più convergendo verso l’utilizzo dell’LNG. Comprendere e superare queste difficoltà è fondamentale per il futuro del trasporto marittimo sostenibile.
Il 4 ottobre è stato un giorno di grande soddisfazione per il Gruppo C&T, poiché l’Elio ha ricevuto il suo primo rifornimento di LNG presso il Molo Norimberga del porto di Messina. La complessità dell’operazione ha richiesto un impegno notevole da parte del personale tecnico, che ha lavorato incessantemente in collaborazione con vari enti, inclusi i responsabili dell’Autorità di Sistema Portuale, la Capitaneria di Porto e i Vigili del Fuoco. Matacena ha enfatizzato l’importanza di questo traguardo, non solo per l’Elio, ma anche come segno di progresso verso una navigazione più sostenibile.
Il rifornimento è avvenuto grazie al metodo truck-to-ship, un approccio innovativo che consente di fornire LNG quando non esistono infrastrutture fisse. Questo approccio è diventato cruciale, consentendo alle navi alimentate a LNG di operare in porti dove le strutture mancano. La distribuzione di LNG da camion a nave consente un’operazione flessibile e replicabile, rispondendo in modo efficace alle esigenze di approvvigionamento delle moderne flotte marittime.
L’utilizzo dell’LNG rappresenta un cambiamento significativo nel settore dei trasporti marittimi. Rispetto al tradizionale gasolio, il gas naturale liquefatto riduce le emissioni di anidride carbonica del 25%, quelle di ossidi di azoto dell’85% e quelle di particolato e ossidi di zolfo fino al 99%. Queste statistiche offrono una chiara testimonianza dei vantaggi ambientali del passaggio a combustibili più puliti e sostenibili.
Guardando al futuro, Matacena ha condiviso la visione del Gruppo C&T di utilizzare il BioLNG entro il 2025, un ulteriore passo verso una navigazione a impatto zero. Questo biocombustibile non solo minimizza le emissioni di sostanze nocive, ma contribuisce anche a ridurre il rilascio di metano, un gas nocivo associato alla decomposizione dei rifiuti organici. Nonostante queste aspirazioni, tuttavia, Matacena ha messo in evidenza la necessità di una chiara legislazione riguardante l’uso delle batterie durante le soste in porto, evidenziando l’importanza di sviluppare una normativa adeguata che regoli l’uso di tecnologie green nelle operazioni marittime.
Il Gruppo Caronte & Tourist, sotto la guida di Lorenzo Matacena, non è solo un operatore commerciale, ma un attore sociale che si impegna attivamente nella responsabilità sociale d’impresa. Ogni anno, l’azienda trasporta oltre cinque milioni di passeggeri, assicurando collegamenti vitali tra la Sicilia e le sue isole minori, così come il traghettamento nello Stretto di Messina.
Il progetto di sostenibilità ambientale è centrale nella visione di Matacena. Non è visto come una semplice tendenza, ma come un dovere morale di contribuire positivamente al territorio e all’ambiente. Negli ultimi anni, il Gruppo C&T ha investito in nuove tecnologie e pratiche ecologiche, affermando la propria presenza non solo come leader nel trasporto marittimo, ma anche come pionieri nel cambiamento verso una greener economy. I progetti futuri includeranno l’espansione in nuovi mercati, la Croazia in particolare, e un continuo investimento in iniziative di sostenibilità.