L’allenatore dell’Italia, Luciano Spalletti, ha rilasciato dichiarazioni ai microfoni della Rai dopo la sconfitta per 1-3 contro la Francia, un incontro importante valido per la fase a gironi della Nations League. Nonostante il risultato sfavorevole, Spalletti ha cercato di analizzare gli aspetti positivi della prestazione della sua squadra e le difficoltà affrontate durante il match.
Spalletti ha espresso il suo rammarico per aver subito tre gol su azioni da calcio piazzato, un aspetto che ha pesato notevolmente sull’esito della partita. Secondo il ct, la frustrazione scaturita dalla rapida concessione di un gol su punizione ha influenzato negativamente la prestazione dei suoi giocatori. “Quando potresti vivere una serata più tranquilla, vai dentro e prendi subito gol su calcio piazzato”, ha sottolineato, evidenziando come questo evento abbia spezzato il ritmo della squadra.
La gestione emotiva della squadra è stata un altro punto critico sottolineato dal tecnico. Spalletti ha notato che i suoi uomini non sono stati in grado di mantenere la calma e che hanno speso troppe energie nel tentativo di recuperare. “Sul 2-1 sembrava che potessimo gestirla”, ha commentato, riferendosi al momento del match in cui l’Italia era in una posizione apparentemente favorevole. Tuttavia, l’ulteriore gol francese, frutto di un altro calcio piazzato, ha complicato ulteriormente le cose, costringendo gli azzurri a ricercare disperatamente una parità che, alla fine, è risultata impossibile.
Uno degli aspetti critici segnalati da Spalletti è stata la difficoltà della squadra di trovare la giusta incisività in area avversaria. Il ct ha menzionato la non pulizia del gioco tra centrocampisti e attaccanti, un problema che ha impedito all’Italia di creare occasioni pericolose. “Abbiamo permesso a loro di chiudersi”, ha dichiarato, indicandone la chiara inabilità nel fare scelte decisive quando si trattava di attaccare. La Francia, abile nel difendersi e nel mantenere le linee compatte, ha reso difficile per l’Italia trovare spazi sufficienti per esprimere il proprio potenziale offensivo.
Spalletti ha comparato questa prestazione con quelle passate, sottolineando come in altre occasioni la squadra sia riuscita a esprimere un gioco più fluido e produttivo. La necessità di migliorare nella costruzione del gioco è emersa come una priorità per il futuro, e l’allenatore ha chiesto ai suoi giocatori di fare scelte più coraggiose e intelligenti in fase d’attacco.
Nonostante la sconfitta contro la Francia, Luciano Spalletti ha voluto mantenere un atteggiamento positivo, analizzando il bilancio delle prestazioni della squadra negli ultimi tre mesi. Ha affermato che ci sono stati segnali incoraggianti anche nella prestazione di quella sera, con diverse buone cose da tenere in considerazione. “Il bilancio sicuramente positivo”, ha esclamato, dichiarando che la squadra ha mostrato progressi rispetto ai periodi precedenti.
Tuttavia, ha ammesso che la sconfitta potrebbe creare problemi a livello di convinzione tra i giocatori. È essenziale, secondo il tecnico, non lasciare che un risultato negativo oscuri le certezze costruite, evidenziando l’importanza dell’autocontrollo e della fiducia nel processo di crescita della squadra. La sfida ora è quella di ripartire da queste esperienze per affrontare le prossime partite con la stessa determinazione e impegno mostrato in precedenza, affinché l’Italia continui a costruire un percorso al passo con le aspettative.