Sparatoria a Casoria: tentata rapina con feriti gravi e indagini in corso da parte delle forze dell’ordine

I carabinieri sono stati attivamente coinvolti in una sparatoria avvenuta a Casoria, frazione di Arpino, lungo la Circonvallazione Esterna, dove si è segnalato l’uso di armi da fuoco. L’episodio, che ha avuto luogo intorno alle 19:30, ha suscitato preoccupazione tra i residenti e ha portato a un intervento immediato da parte delle forze dell’ordine. Le indagini sono attualmente in corso per fare luce sull’episodio e per garantire la sicurezza della comunità.

Il fatto: la sparatoria e i feriti

Cronaca della sparatoria

La sparatoria si è verificata quando due individui, a bordo di uno scooter, hanno affiancato una Lancia Y. I colpi d’arma da fuoco sono stati sparati in direzione degli occupanti del veicolo, sollevando interrogativi immediati sulla motivazione dell’aggressione. Secondo le prime informazioni raccolte, questo evento potrebbe essere stato una tentata rapina; determinate ricerche sono tutt’ora in corso.

Le vittime e le conseguenze

Tra le vittime, due persone sono state immediatamente trasferite all’ospedale Cardarelli per ricevere le necessarie cure mediche. Un giovane, nato nel 1996 e già noto alle forze dell’ordine, ha riportato ferite superficiali al braccio. Più grave è la condizione di Raffaele Scotti, un uomo di 62 anni. Scotti ha subito lesioni ai polmoni, aorta, milza e fegato, situazioni che lo pongono in pericolo di vita. La sua salute è ulteriormente compromessa da una preesistente cardiopatia. È importante sottolineare che Scotti lavora in una comunità sociale, mentre l’altro passeggero è attualmente in arresti domiciliari.

L’accaduto ha scosso l’intera comunità, che è stata testimone di questo atto violento. L’ospedale Cardarelli ha avviato le procedure per gestire le ferite riportate dalle vittime, mentre i medici monitorano la situazione di Raffaele Scotti con grande attenzione.

Indagini e forze dell’ordine

L’operato dei carabinieri

Le indagini sono affidate ai carabinieri di Casoria e al Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, che stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica della sparatoria. Gli inquirenti stanno esaminando le testimonianze di eventuali testimoni e analizzando prove forensi per risalire ai responsabili dell’aggressione. È fondamentale in questo momento raccogliere qualsiasi informazione che possa fornire indicazioni sulle identità degli aggressori e sul motivo per cui è stata effettuata la sparatoria.

Sicurezza e prevenzione

Le autorità locali hanno evidenziato l’importanza di garantire la sicurezza dei cittadini e il rafforzamento delle attività di pattugliamento nella zona per prevenire ulteriori episodi di violenza. L’episodio di Casoria ha suscitato preoccupazione e ha messo in luce la necessità di una risposta coordinata e tempestiva da parte delle forze dell’ordine per affrontare atti del genere, in modo da proteggere la popolazione e limitare la diffusione di attività criminali.

Le indagini sono ancora in fase attiva e i carabinieri stanno perseguendo tutte le piste possibili per garantire che giustizia venga fatta e che simili episodi non si verifichino in futuro. La comunità attende sviluppi su questo caso inquietante che ha colpito tutti i residenti di Casoria.