Le spese di istruzione diverse da quelle universitarie possono godere di una detrazione del 19%. La legge della buona scuola ha introdotto modifiche alla detrazione delle spese per la frequenza scolastica, separandole da quelle universitarie. Questo beneficio si applica alle spese per la frequenza della scuola secondaria di secondo grado, delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione del sistema nazionale di istruzione. La detrazione spetta per le spese sostenute per la frequenza di scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado, sia statali che paritarie private e degli enti locali.
Gli interessi passivi per i mutui permettono una detrazione dall’imposta lorda del 19%. Tuttavia, è importante tenere presente che vi sono eccezioni, come le spese di assicurazione dell’immobile, le spese dell’onorario del notaio per la stipula del contratto di compravendita e altro ancora. Inoltre, è fondamentale rispettare i limiti e le condizioni previste in base alla finalità del mutuo contratto. Ad esempio, la detrazione si applica agli interessi passivi e agli oneri accessori pagati nel corso dell’anno solare, a prescindere dalla scadenza della rata.
Il bonus mobili ed elettrodomestici offre una detrazione del 50% sulle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo degli immobili oggetto di interventi di recupero edilizio. Questo beneficio è stato introdotto per la prima volta nel 2013 e successivamente prorogato fino al 2024. È importante notare che vi sono delle specifiche restrizioni e requisiti da rispettare per poter beneficiare di questa detrazione, come ad esempio il rispetto delle classi energetiche dei grandi elettrodomestici.
La detrazione per le spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti, conosciuta come Eco bonus, è stata introdotta per promuovere interventi volti all’efficienza energetica. Questo beneficio prevede una detrazione fino al 65% delle spese sostenute per determinati interventi. È fondamentale rispettare le disposizioni e i requisiti tecnici in vigore al momento dell’avvio dei lavori per poter beneficiare pienamente di questa detrazione. Inoltre, dal 2020 sono state introdotte nuove disposizioni per favorire interventi specifici mirati all’efficienza energetica, come l’installazione di impianti fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.