Un evento raro e affascinante ha catturato l’attenzione dei cittadini di Napoli e dei dintorni: la cometa C2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS si è recentemente fatta notare nel cielo notturno, creando un’atmosfera magica. Fotografie straordinarie, come quella scattata da Enrico Cascone e condivisa sui canali social ufficiali dell’INAF Osservatorio Astronomico di Capodimonte, evidenziano la brillantezza di questo fenomeno celeste, che ha portato la luce della cometa a illuminare le notti partenopee in modo inedito.
La cometa C2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS ha fatto il suo esordio nel 2023, grazie all’incessante lavoro degli astronomi del progetto ATLAS e dell’Osservatorio Tsuchinshan in Cina. Questa ambitiosa iniziativa si avvale di telescopi di alta tecnologia e mirati a monitorare il cielo per scoprire nuovi asteroidi e comete, contribuendo significativamente alla comunità scientifica. La prima osservazione ufficiale della cometa è avvenuta grazie a un telescopio sudafricano, il quale ha permesso di catalogare questo corpo celeste.
Dopo aver raggiunto il suo perielio, il punto di massimo avvicinamento al Sole, il 27 settembre, la cometa ha iniziato un avvicinamento alla Terra, rendendosi visibile nel cielo notturno. La sua visibilità è aumentata esponenzialmente, specialmente negli ultimi giorni di ottobre, attirando l’attenzione di astrofili e semplici curiosi.
La cometa C2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS è particolarmente luminosa e spettacolare. Composta principalmente da polvere e ghiaccio, la sua struttura è tale da permettere la formazione di una chioma e di una coda luminosa durante il suo avvicinamento al Sole. Questo fenomeno di sublimazione, dovuto al calore solare, è ciò che rende la cometa visibile ad occhio nudo. Gli astronomi hanno descritto la cometa come un oggetto celeste che offre uno spettacolo ineguagliabile, soprattutto quando le condizioni atmosferiche sono favorevoli.
L’Osservatorio Astronomico di Roma ha fornito aggiornamenti sulla visibilità della cometa, indicandola come un fenomeno che continuerà a essere osservabile nel corso delle sere. In particolare, si prevede un’esperienza ancora più affascinante per chi osserva nel cielo la sera del 16 ottobre, quando la cometa si elevò maggiormente, creando una coda luminosa visibile per la gioia di chi si è trovato in luoghi con poca inquinamento luminoso.
Per coloro desiderosi di osservare la cometa, i consigli degli esperti sono chiari: il momento migliore è immediatamente dopo il tramonto, selezionando un luogo privo di inquinamento luminoso. Posizionarsi in zone buie, lontano da luci artificiali, è cruciale per godere appieno dello spettacolo del cielo notturno. Utilizzare strumenti di osservazione come binocoli o piccoli telescopi può arricchire l’esperienza, permettendo di apprezzare ulteriormente i dettagli della cometa e della sua coda.
A Napoli, così come in altre località come Acciaroli, Ischia e Secondigliano, gli avvistamenti della cometa sono diventati motivo di aggregazione e fra interesse scientifico e curiosità popolare, l’evento ha unito diversi gruppi di persone, tutti incantati dalla stessa meraviglia celestiale. Le serate limpide nei prossimi giorni possono offrire ulteriori occasioni per ammirare questo straordinario evento cosmico.