La rassegna teatrale In-stabilestate, giunta alla sua seconda edizione, presenta due spettacoli di rilevante qualità al Tin Teatro Instabile di Napoli, il 5 e 6 ottobre. Questi eventi non solo offrono un’ottima occasione per godere del teatro dal vivo, ma affrontano tematiche di grande attualità e riflessione, portando alla ribalta i cambiamenti sociali e culturali dell’era moderna.
Il primo di questi appuntamenti è “Sottosopra”, in scena il 5 ottobre alle 20, con Gea Martire nel ruolo di protagonista. Lo spettacolo, che trae ispirazione dall’opera “Dicerie sui santi e altri malumori” di Davide Morganti, è arricchito dalle musiche di Valerio Virzo e diretto da Stefano Amatucci. “Sottosopra” esplora il tema del ribaltamento della realtà, un concetto che trova un’eco forte nei periodi storici di crisi, come quello vissuto nel 2020.
La narrazione ruota attorno all’idea che l’universo possa capovolgersi e che i Santi, figure tradizionalmente considerate portatrici di bene, possano trovarsi a terra con l’intento di riordinare le menti degli uomini. La maschera sacra si svela mostrare il lato umano, evidenziando una trasformazione che li conduce all’avidità e all’oppressione. Attraverso il diario di Antonietta Formisano, una donna del popolo napoletano, lo spettacolo offre uno spaccato autentico e diretto della vita durante la pandemia, rivelando emozioni e pensieri che possono risuonare con il pubblico contemporaneo.
L’innovativa mescolanza di lingua napoletana e musica richiama una tradizione vivace e affascinante, mentre si pone l’obiettivo di risvegliare la coscienza sociale degli spettatori. La parola, trasformata in melodia, invita a riflettere e a interrogarsi sul significato profondo di ciò che è accaduto e continua ad accadere nella società attuale.
Il secondo spettacolo della rassegna, “‘A gravidanza… secondo me!”, andrà in scena il 6 ottobre alle 18.30, con Giusy Freccia che affronterà il tema della gravidanza attraverso un formato di one woman show. Questa pièce si propone di esplorare le sfide quotidiane vissute da donne, mamme e non. L’interpretazione di Freccia porta alla ribalta le varie sfaccettature dell’essere madre, offrendo uno sguardo ironico e sottile sulle aspettative e le responsabilità che ruotano attorno a questo delicato stato.
Attraverso momenti di umorismo e intimità, lo spettacolo affronta le esperienze che ogni donna vive durante i nove mesi di attesa, trasformando le percezioni stereotipate in un racconto che invita a una riflessione più profonda. La satira utilizzata da Freccia è strategica nel mettere in luce non solo i luoghi comuni attorno alla maternità, ma anche le tensioni e le contraddizioni presenti nella società odierna.
La regia di Lucio Pierri, affiancata dalla partecipazione di Mery Esposito e Daniela De Vita, assicura una messa in scena vibrante e coinvolgente, mentre le musiche e i testi originali di Francesco Russo contribuiscono a creare un’atmosfera ricca e vivace. Il titolo stesso, “‘A gravidanza… secondo me!”, è emblematico del tono leggero e divertente che permea la performance, portando il pubblico a ridere e, allo stesso tempo, a riflettere sulle sfide della maternità in un mondo in continua evoluzione.
Per maggiori dettagli e prenotazioni è possibile contattare il numero 3383015465 .