La crescita, la formazione e la socializzazione dei giovani avvengono principalmente all’interno di due contesti fondamentali: la scuola e la famiglia. Mentre la scuola è comunemente vista come il luogo di apprendimento formale, essa riveste anche un ruolo cruciale come spazio di relazione e incontro. Consapevole di questo, l’Istituto Comprensivo 2A. Ciccone di Saviano ha deciso di attivare uno sportello d’ascolto AID, con l’obiettivo di fornire consulenze utili a genitori e docenti nella gestione delle difficoltà legate ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento .
Lo sportello d’ascolto AID si propone di essere un punto di riferimento per le famiglie e per il personale docente. La sua missione è quella di accompagnare genitori e insegnanti nel complesso mondo dei DSA, aiutandoli a navigare le sfide del processo educativo di alunni che presentano tali disturbi. Affidato all’Associazione Italiana Dislessia, questo servizio offre suggerimenti pratici e strategie concrete per affrontare le difficoltà scolastiche in un clima di serena collaborazione. L’importanza di questo sportello non è solo nel fornire informazioni, ma nel creare un contesto di ascolto e supporto, dove le preoccupazioni possono essere condivise e le soluzioni individuate.
I genitori possono trovare supporto nel comprendere come affrontare le problematiche legate all’apprendimento dei propri figli, mentre gli insegnanti riceveranno formazione e aggiornamenti per migliorare la loro didattica. Operando in sinergia, il supporto educativo e didattico permette di rimuovere gli ostacoli che spesso si frappongono al successo formativo degli alunni.
Lo sportello d’ascolto AID ha obiettivi precisi e ben definiti. Primo tra tutti, la prevenzione del disagio scolastico, un’azione fondamentale per contrastare la dispersione educativa. La presenza di professionisti nel campo dei DSA fornisce un’adeguata assistenza al fine di garantire che alunni con difficoltà non si sentano esclusi e possano proseguire nel loro percorso educativo con serenità. Inoltre, lo sportello si concentra sull’azione di recupero per studenti in difficoltà, intervenendo nelle varie fasi del loro apprendimento.
Un altro aspetto importante è l’aggiornamento per i docenti. L’obiettivo è valorizzare le competenze degli insegnanti e garantire che l’offerta formativa risponda alle esigenze di tutti gli alunni, incluse le necessità degli studenti con DSA. La comunicazione aperta e collaborativa tra tutte le parti coinvolte – docenti, famiglie e alunni – è alla base del lavoro di questo sportello.
Per facilitarne l’accesso, gli incontri dello sportello d’ascolto AID si terranno in diverse date e sedi, permettendo così un’ampia partecipazione. Le prossime date per i colloqui si svolgeranno secondo il seguente calendario:
Gli incontri avranno luogo dalle ore 9:00 alle 12:00, offrendo così un’ampia finestra temporale per la partecipazione. Per garantirsi un colloquio, è possibile prenotare utilizzando un modulo disponibile sul sito della scuola, dove sono presenti ulteriori dettagli riguardanti orari e modalità di accesso al servizio.
Il progetto dello sportello d’ascolto AID sarebbe stato impossibile senza il sostegno della dirigente scolastica Carolina Serpico, che ha dimostrato un forte impegno nella creazione di un ambiente scolastico inclusivo. Allo stesso modo, va un ringraziamento alla prof.ssa Filomena Carrella, che ha offerto il suo supporto professionale per dare vita a questo servizio. Con il contributo della dott.ssa Maria Rosa Duraccio, tutor dell’apprendimento, lo sportello diventa un luogo essenziale per la crescita e il benessere degli alunni.
Il servizio fa parte di una rete nazionale che si propone di affrontare le difficoltà legate ai DSA, sottolineando l’importanza della comunità nel sostenere l’istruzione e l’educazione dei giovani. Con il sostegno dell’Associazione Italiana Dislessia, si punterà a diffondere una maggiore consapevolezza su questi disturbi e a promuovere pratiche che possano migliorare la qualità della vita scolastica degli alunni.