Le squadre nazionali di sci di fondo, sia maschili che femminili, si stanno preparando intensamente per affrontare il resto della stagione. Dopo un’intensa esperienza al Tour de Ski, gli atleti italiani si riuniranno dal 12 al 22 gennaio a Passo Lavazè, in Trentino, per perfezionare la loro forma fisica e tecnica, mentre si avvicinano alle prossime competizioni. Sotto la direzione del responsabile tecnico Markus Cramer, questo raduno rappresenta un’occasione cruciale per gli azzurri, che vogliono raccogliere energie e migliorare ulteriormente le proprie prestazioni.
La convocazione e i protagonisti della nazionale
Per questo importante stage di allenamento, Markus Cramer ha selezionato un gruppo di tredici atleti, scelti per la loro esperienza e talento. Tra i convocati figura il noto campione Federico Pellegrino, il quale avrà il compito di guidare il gruppo. Pellegrino, spesso considerato uno dei migliori fondisti al mondo, giocherà un ruolo fondamentale nell’allenamento degli altri atleti, trasmettendo le sue competenze e motivando il team.
Insieme a lui, saranno presenti Francesco De Fabiani, che ha dimostrato grandi abilità nelle varie discipline dello sci di fondo, Elia Barp, Davide Graz, Simone Mocellini, Simone Daprà, Paolo Ventura e Michael Hellweger. Questo mix di giovani promesse e atleti di comprovata esperienza permette di avere una varietà di stili e tecniche, che possono arricchire l’intero gruppo. La squadra femminile non è da meno, con la presenza di Caterina Ganz, Martina Di Centa e della locale Nicole Monsorno, che contribuisce al supporto e alla motivazione dell’intero team.
Preparazione e piste di Passo Lavazè
Passo Lavazè, conosciuto per le sue piste perfettamente preparate e ottimamente attrezzate, si pone come la location ideale per questa fase di preparazione. Grazie a un clima favorevole e a un terreno che offre una grande varietà di tracciati, gli atleti hanno la possibilità di svolgere allenamenti diversificati, concentrandosi su resistenza, velocità e tecniche specifiche. Le strutture di Passo Lavazè sono state accolte con entusiasmo dagli sportivi, che valorizzano l’ottimo stato delle piste e i servizi offerti, rendendo l’esperienza complessivamente molto positiva.
Durante i dieci giorni di permanenza, gli atleti parteciperanno a sessioni di allenamento mirate, che includeranno tecnica classica e pattinato, oltre a esercizi specifici per migliorare la condizione fisica. È prevista anche una serie di incontri e briefing con il coach Cramer, dove verranno analizzate le prestazioni degli atleti nel corso delle competizioni precedenti e stabilite le strategie per affrontare gli eventi futuri.
Obiettivi concreti per la stagione
Le aspettative all’interno del team sono alte, e ogni atleta è consapevole dell’importanza di questi allenamenti per arrivare preparati e in forma alle prossime gare, che promettono di essere molto competitive. Il lavoro a Passo Lavazè non è solo un’opportunità per prepararsi, ma anche un momento di coesione e condivisione tra compagni di squadra. La sinergia che si crea in questo tipo di stage è fondamentale per costruire un ambiente positivo e motivante.
Con un calendario gare fittissimo all’orizzonte, gli azzurri sperano di raggiungere grandi risultati e di continuare a rappresentare con orgoglio il nostro Paese nelle competizioni internazionali. La preparazione a Passo Lavazè rappresenta quindi un momento decisivo per affinare le strategie e aumentare la consapevolezza delle proprie capacità, preparando il terreno per una stagione che si prospetta ricca di sfide e nuove opportunità da cogliere.