Le ultime notizie riguardanti la SSC Napoli si concentrano sulle decisioni tecniche di Antonio Conte in vista dell’importante match contro il Bologna. Con l’attesa crescente verso la partita, il tecnico analizza le varie opzioni a disposizione per schierare la miglior formazione. In questo articolo, approfondiamo le scelte di Conte, con particolare attenzione sulla condizione fisica dei giocatori e le strategie di attacco.
La formazione di Conte: aggiornamenti dai raduni
Buongiorno scenderà in campo dal primo minuto
Secondo le anticipazioni fornite dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino, il difensore Buongiorno è destinato a partire titolare nella sfida contro il Bologna. Dopo aver recuperato completamente da un infortunio, l’ex capitano del Torino si prepara per il suo debutto con la maglia del Napoli. Le voci provenienti da Castel Volturno suggeriscono che Buongiorno non verrà impiegato come difensore centrale, ma piuttosto nel ruolo di braccetto sinistro all’interno di una difesa a tre. Questo riassetto è anche motivato dalla condizione fisica non ancora ottimale di Olivera, che non sembra essere al massimo della forma per affrontare intensamente l’incontro.
Al centro della retroguardia, dovrebbe continuare a esserci Rrahmani, il difensore confermato, mentre a destra è molto probabile che venga mantenuto Di Lorenzo, un calciatore fondamentale per il Napoli sia in fase difensiva che offensiva. La situazione è ancora fluida e con tre giorni di tempo prima della partita, Conte ha la libertà di apportare modifiche all’assetto della squadra in base agli allenamenti e alle valutazioni delle condizioni fisiche di ciascun giocatore.
La questione dell’attacco: dilemmi e scelte finali
Scontro tra Simeone e Raspadori
Un altro grande interrogativo per Antonio Conte riguarda la scelta del reparto offensivo. I due attaccanti, Simeone e Raspadori, hanno mostrato performance deludenti durante la partita contro il Verona, suscitando dubbi sul loro rendimento. A causa di questa situazione, sembra probabile che il tecnico possa optare nuovamente per il ruolo di falso nove, schierando quindi Jack, piuttosto che affidarsi a uno dei due attaccanti nella posizione centrale.
Questa decisione finale sarà cruciale anche in vista del rendimento della squadra e Conte si prepara a riflettere attentamente su quale strategia meglio si adatti alle esigenze della partita. Con nessun gol segnato nelle prime due partite ufficiali, compresa la Coppa Italia contro il Modena, la pressione aumenta e gli allenamenti finali prima del match potranno rivelarsi decisivi per la scelta del modulo e dei giocatori.
Rientro di Kvaratskhelia e recente nascita
Il ritorno dell’attaccante georgiano
In parallelo alle scelte di formazione, un altro evento significativo riguarda il rientro di Kvaratskhelia. L’attaccante georgiano ha beneficiato di un permesso per la nascita del figlio, avvenuta recentemente a Tbilisi. Si prevede che Kvaratskhelia torni a disposizione in tempo per partecipare all’allenamento programmato nel pomeriggio, un rientro che potrebbe rivelarsi prezioso per le opzioni di attacco di Conte.
Kvaratskhelia, durante il suo soggiorno, ha rassicurato il personale medico del Napoli riguardo le sue condizioni fisiche, confermando di non aver subito ulteriori problemi di salute dopo la botta ricevuta in occasione della partita a Verona. La sua presenza è attesa con impazienza, soprattutto in un contesto in cui il Napoli necessita di rinforzi in un attacco che ha faticato a trovare la via della rete in queste prime partite di campionato.
Il mistero attorno alla formazione e alle scelte strategiche di Antonio Conte continua a tenere i tifosi sulle spine, mentre ci si avvicina sempre di più all’importante sfida contro il Bologna, attesa con crescente entusiasmo e curiosità.