Il Chief Revenue Officer della SSC Napoli, Tommaso Bianchini, ha recentemente condiviso in un’intervista con il Corriere dello Sport un’analisi approfondita sui nuovi acquisti del club e il loro impatto sui ricavi. Con un focus sulla strategia commerciale globale, Bianchini delinea come i trasferimenti recenti possano non solo supportare le prestazioni sul campo ma anche espandere la presenza del Napoli nel mercato internazionale.
Tommaso Bianchini ha sottolineato che la SSC Napoli vanta una rete di partner commerciali di notevole interesse internazionale, contando circa venti collaborazioni di alto profilo. Una delle realizzazioni di cui il club può vantarsi è di essere il primo in Europa a instaurare una partnership con Coca-Cola, una mossa che riflette l’importanza crescente del brand Napoli nel contesto calcistico globale.
Questo riconoscimento da un gigante come Coca-Cola indica non solo l’attrattiva della squadra, ma anche il potenziale pornografico di un marchio sportivo capace di attirare l’attenzione di investitori e aziende di rilevanza mondiale. La sfida principale delineata da Bianchini è quella di ampliare il merchandising del club dall’Italia al resto del mondo. Ampliare la portata commerciale potrebbe rivelarsi cruciale in un contesto dove le competizioni internazionali stanno diventando sempre più aggressive, non solo sul piano sportivo, ma anche su quello economico.
Nel tentativo di raggiungere questo obiettivo, la SSC Napoli sta pianificando una serie di iniziative volte a intensificare gli sforzi promozionali all’estero. La strategia punta a stabilire una connessione più profonda con i tifosi e i consumatori in diverse aree geografiche, rendendo il merchandising non limitato alla sola Italia.
Bianchini ha descritto i nuovi acquisti come “supereroi“, sottolineando come il talento e l’attrattiva di giocatori come Kim abbiano offerto la possibilità di generare ricavi significativi in mercati lontani, come la Corea del Sud, dove le vendite sono paragonabili a quelle registrate nel mercato italiano. Questa affermazione dimostra come il calciomercato non si limiti a migliorare la rosa della squadra, ma si estenda anche a generare introiti attraverso la vendita di merchandise e campagne di marketing specifiche per ogni regione.
Oltre a Kim, Bianchini ha menzionato la connessione con la Georgia, rimarcando l’importanza di formare una strategia di marketing che risponde alle numerose culture e preferenze di fan internazionali. Ogni nuovo acquisto non è solo un’opportunità per migliorare la squadra, ma rappresenta anche un potenziale ambasciatore del brand Napoli, in grado di aprire porte verso mercati precedentemente inaccessibili.
Inoltre, i nuovi giocatori come Scott McTominay e Billy Gilmour vengono considerati cruciali per un’espansione strategica in Scozia. Questa visione lungimirante si ricollega alla potenzialità di rendere il Napoli un marchio riconoscibile e competitivo a livello globale, aumentando così il volume di vendite e le entrate derivanti da diritti commerciali, merchandising e sponsorizzazioni.
Guardando al futuro, Bianchini non esclude ulteriori sviluppi nel panorama commerciale del Napoli, evidenziando come giocatori promettenti come Buongiorno possano giocare un ruolo determinante. Con la crescente importanza di una solida strategia di branding nel calcio, il club partenopeo ha l’opportunità di usare il talento calcistico come leva per attrarre investimenti e sviluppare una rete globale di supporter.
L’approccio del Napoli nell’integrare performance sportive e strategia commerciale rappresenta un modello efficace per i club moderni. La loro capacità di adattarsi e rispondere alle dinamiche di un mercato in rapida evoluzione potrebbe rivelarsi fondamentale per sostenere non solo la crescita economica del club, ma anche il consolidamento della sua reputazione a livello mondiale.
Con un mix di talento sul campo e iniziative strategiche mirate, la SSC Napoli sembra decisa a sfruttare appieno le opportunità offerte dagli acquisti nel calciomercato e dalla crescente visibilità internazionale, puntando a scrivere un nuovo capitolo nella sua storia calcistica.